Ultimo aggiornamento alle 23:37
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

calcio serie b

Cosenza tra rivoluzione tecnica e incognita Tutino da risolvere in fretta

Sei i volti nuovi (e Caligara in arrivo?). In attacco resta l’incertezza sul futuro dell’attaccante napoletano di cui oggi si parlerà con la Sampdoria

Pubblicato il: 15/07/2024 – 8:14
Cosenza tra rivoluzione tecnica e incognita Tutino da risolvere in fretta

COSENZA Con sei volti nuovi, quasi tutti di prospettiva, un Calò in meno e con una rivoluzione tecnica che sembra appena iniziata. È partito così sabato scorso il ritiro umbro del Cosenza calcio targato Ursino-Delvecchio-Alvini. Kouan, Rizzo Pinna, Ciervo, Dalle Mura, Baldi e Begheldo sono le prime novità di una squadra in piena costruzione e con un Gennaro Tutino costantemente in bilico nonostante il suo messaggio social della scorsa settimana. L’attaccante campano, qualunque sia il suo desiderio (in accordo o disaccordo rispetto a quello del suo agente Mario Giuffredi), ha voluto far sapere di essere pronto a ripartire con la maglia del Cosenza, anche se è il primo ad essere consapevole che da qui al prossimo mese e mezzo potrebbe accadere di tutto. Le squadre che gli fanno la corte non mancano, Sampdoria su tutte. Oggi, come scritto sul sito dell’esperto di mercato Alfredo Pedullà, si terrà un incontro tra il club silano e quello blucerchiato, ma non è possibile capire se, quanto e quando il ds Pietro Accardi sia disposto ad affondare il colpo accontentando eventualmente le richieste del presidente Eugenio Guarascio.
Quella in corso, dunque, resta la fase dei dubbi e delle speranze per la maggior parte dei tifosi. Sì, perché, “piaccia o no” (citando Mario Giuffredi quando parlava, appena un mese fa, di ciclo finito a Cosenza di Tutino), il futuro del bomber resta un’incognita. Da una parte c’è il Cosenza che lo ha riscattato alla cifra di due milioni e mezzo e potrebbe venderlo (al doppio o giù di lì) o tenerlo, dall’altra c’è, appunto, l’agente del calciatore che ha manifestato pubblicamente, senza passi indietro, poca simpatia per il presidente Guarascio e verso l’idea che il suo assistito possa restare in rossoblù. E poi c’è lo stesso calciatore, amato dai cosentini e innamorato di Cosenza ma che, al di là delle uscite social più o meno rassicuranti, attualmente non può offrire certezze sulla sua permanenza in riva al Crati. E proprio questa incertezza in un settore delicato come quello offensivo, se portata avanti a lungo, potrebbe rallentare o ostacolare non poco le manovre di mercato del direttore sportivo Gennaro Delvecchio che, nel frattempo, almeno negli altri reparti, prosegue spedito nella sua opera rivoluzionaria che da qui a breve potrebbe portare in rossoblù anche Fabrizio Caligara, 24enne talentuoso centrocampista dell’Ascoli su cui Guarascio, dopo aver incassato dalla cessione di Calò al Cesena circa 250 mila euro, sembrerebbe essere disposto ad investire 400 mila euro, da pagare per metà alla società marchigiana e al Cagliari.
Tornando proprio al numero 9, nei giorni scorsi la lettera di scuse che Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, ha indirizzato ai tifosi partenopei per annunciare il suo passo indietro rispetto alla voglia, manifestata pubblicamente più di un mese fa dal suo procuratore (guarda caso sempre Mario Giuffredi), di cambiare squadra, inevitabilmente ha fatto pensare proprio al Cosenza. «Lo ammetto – aveva sottolineato Di Lorenzo dopo essere rimasto a lungo in silenzio – mi ha accarezzato l’idea di andar via”, ma poi ha deciso di restare, convinto soprattutto dal nuovo allenatore Antonio Conte.  «Con Mario Giuffredi – ha spiegato poi il capitano del Napoli – il mio procuratore, ho un rapporto che va oltre la sfera professionale. Ha percepito il mio disagio e ha fatto il suo lavoro: cercare di agire a mia tutela e nel mio interesse. Ma non c’è persona più felice di lui che io sia rimasto a Napoli». Succederà, prima del 31 agosto, lo stesso anche per Tutino?

Continua il silenzio del club su Kevin Marulla

Intanto, dopo aver annunciato i membri dello staff tecnico che affiancheranno Massimiliano Alvini durante questa stagione (via Pincente, confermato Fischetti), resta ufficialmente vuota la casella del team manager, ruolo occupato negli ultimi anni da Kevin Marulla. Il suo posto, salvo sorprese o clamorosi passi indietro, sarà di Emanuele Del Duca, ex direttore marketing del club silano. Continua a fare effetto (ma non stupisce considerato il modus operandi del presidente Guarascio) che ad oggi la società non abbia inteso salutare e ringraziare Marulla per l’attaccamento e il lavoro svolto negli ultimi 12 anni da dipendente del club di cui il padre, Gigi, è la bandiera indiscussa. (fra.vel.)

Foto Cosenza calcio

Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x