VIBO VALENTIA Vibo Valentia ha finalmente la sua Giunta comunale. Nella sala consiliare di Palazzo Luigi Razza, Enzo Romeo ha presentato gli assessori che lo affiancheranno nella prima fase della nuova amministrazione targata centrosinistra. Una Giunta prettamente politica, fatta eccezione per l’assessore al bilancio che sarà tecnico (sul tavolo delle proposte anche nomi di spessore) e che, assicura il sindaco, sarà nominato «entro stasera, al massimo domattina». «Sarà un tecnico che dovrà avere la capacità di mantenere l’equilibrio al 100% perché è una situazione estremamente difficile, basta una sciocchezza e potrebbe saltare il patto della stabilità fatto dall’amministrazione precedente» aggiunge Romeo. Otto gli assessori nominati, quattro uomini e quattro donne: Lorenza Scrugli alle Politiche Sociali, Vania Continanza alla Pubblica Istruzione, Stefano Soriano alla Cultura, Marco Miceli all’Ambiente, Loredana Pilegi al Governo del Territorio, Marco Talarico agli Affari Generali, Salvatore Monteleone alle Politiche Infrastrutturali e Luisa Santoro all’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione.
Con la nomina degli assessori inizia a tutti gli effetti il ciclo di Enzo Romeo alla guida di Vibo Valentia. «Abbiamo già intenzione di verificare le potenzialità, i progetti, i cantieri in città. Ci sarà un lavoro di presa d’atto, poi inizieremo a lavorare per risolvere i problemi e progettare». Per quanto riguarda le nomine, spiega Romeo, pur essendo politica «siamo riusciti a mettere insieme qualità e professionalità per fare una giunta qualificata anche dal punto di vista tecnico». Due fattori che garantiscono «una maggiore capacità di incidere». Il sindaco, nel presentare a uno a uno gli assessori, ha premesso che vorrà «assessori operai». «A Vibo non servono burocrati che stanno alla poltrona, ma di persone capaci che stanno tra i cittadini, in mezzo alle condizioni estremamente difficili che questa città ogni giorno presenta». Non solo assessori operai, ma ci sarà «un sindaco operaio. Se dobbiamo rimboccarci le maniche per metterci a lavorare lo faremo, anche da un punto di vista fisico e pratico». Non poche, comunque, le difficoltà interne per arrivare alla composizione ufficiale di oggi. «Nel fare una giunta bisogna essere capaci di determinare equilibri, di verificare le esigenze, soprattutto quelle di un sindaco che ha necessità di persone fattive, capaci ed esperte nei vari rami. La necessità della politica è mandare avanti chi ha esperienza politica, io ho avuto necessità di legarla alle capacità professionali». (redazione@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x