COSENZA Nelle ultime ore si sono riuniti i segretari di circolo della Provincia di Cosenza, alla presenza del Segretario provinciale Vittorio Pecoraro e della Presidente provinciale Maria Locanto. Tra i presenti, anche i Segretari delle principali città, tra cui Castrovillari, Acri, Paola, Montalto Uffugo, Corigliano Rossano, Cassano allo Ionio e Amantea. Su proposta del Segretario provinciale, il coordinamento dei Segretari di circolo rimarrà convocato in sede permanente e si incontrerà su base mensile.
«Inizia una nuova stagione per il Partito Democratico. Superato il rinnovo del consiglio provinciale, le elezioni amministrative e le elezioni europee, è ora tempo di prepararsi per le elezioni regionali. La destra in Calabria si può assolutamente battere, come dimostrato a Corigliano-Rossano e Vibo Valentia. Si lavora dunque per consolidare un’alternativa e lanciare un nuovo progetto».
Per il segretario provinciale Pecoraro: «Finito il tempo di riti e burocrazia, adesso lavoriamo per obiettivi, ricostruiamo il Partito per vincere le regionali. L’analisi del voto è utile se serve per ripartire e correggere il tiro, non solo per la manovra interna. Adesso abbiamo una grande opportunità di arrivare preparati alla fine dell’esperienza della Giunta Occhiuto. Nel 2020 e 2021, siamo arrivati in ritardo, confusi e divisi. Adesso, dobbiamo giocare non solo per partecipare, ma per vincere. Abbiamo due anni di tempo, ma dobbiamo organizzarci ora per essere forti, radicati e credibili». Il Partito Democratico si impegna così a un rilancio organizzativo a tutto tondo, non solo con una nuova segreteria provinciale e un ritorno alla convocazione di tutte le assemblee. Fra le novità ci saranno l’apertura della nuova campagna di adesione con il tesseramento 2024, che manterrà l’opzione online ma vedrà anche il ritorno del tesseramento cartaceo in tutti i circoli; il ritorno delle Feste de l’Unità in tutti i comuni da agosto a novembre 2024, con un calendario unico provinciale; un pieno sostegno alla campagna di raccolta firme per il referendum integralmente abrogativo della legge sull’autonomia differenziata, con l’avvio della raccolta firme in tutti i circoli da concludersi entro metà settembre 2024; l’organizzazione dei Congressi di circolo in autunno per l’elezione di nuovi segretari e nuovi organismi entro novembre 2024 dove non ci sono presidi attivi; e l’organizzazione di coordinamenti zonali orizzontali per tutta la provincia, che permetterà ai circoli di organizzarsi in zone per promuovere un’iniziativa politica unitaria, con l’inizio di una sperimentazione a partire dal Pollino entro la fine Luglio 2024.
x
x