CATANZARO Il gip di Catanzaro, Sara Mazzotta, ha accolta l’istanza di scarcerazione per Manuel Argirò (cl. ’81), avanzata dagli avvocati Aldo Ferraro ed Enzo Galeota, con il parere favorevole del pm, ed ha disposto l’immediata scarcerazione. L’uomo, coinvolto nell’inchiesta “Secreta Collis” della Dda di Catanzaro, torna così in libertà senza alcun vincolo o limitazione, dopo 6 mesi di custodia cautelare in carcere.
Manuel Argirò è accusato di avere fornito armi e munizioni al gruppo criminoso oggetto di indagini, mettendo a loro disposizione il porto d’armi di cui era titolare in qualità di guardia giurata. Sin da subito gli avvocati Ferraro e Galeota «avevano eccepito la infondatezza di quella ipotesi accusatoria, visto che Manuel Argirò, all’epoca in cui sarebbero stati commessi i reati in contestazione, non rivestiva più il ruolo di guardia giurata da alcuni anni», ma soprattutto, sempre secondo i legali, tenuto conto che dagli accertamenti compiuti dagli inquirenti presso le armerie della provincia, era emerso che «nessuna arma era stata acquistata nel periodo di interesse da Argirò, e che le munizioni acquistate erano compatibili con quelle da lui regolarmente detenute».
Con la decisione di oggi, il procedimento seguirà il suo corso, ma Manuel Argirò vi parteciperà da uomo libero. (Gi.Cu.)
Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.
La tua è una donazione che farà notizia. Grazie
x
x