CATANZARO Una perdita d’esercizio di oltre 52 milioni: è questa una delle voci più significative del bilancio 2022 dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone, le cui risultanze sono state approvate dal presidente della Regione, e commissario della sanità calabrese, Roberto Occhiuto. La perdita per il 2022 – si legge nel decreto – risulta maggiore rispetto alla perdita registrata nell’esercizio precedente 2021 (-35.053.144,75). Nel decreto la struttura commissariale invita l’Asp di Crotone «a tenere conto» di alcune osservazioni: tra queste quelle di «monitorare costantemente l’evoluzione del fondo rischi anche al fine di considerare l’eventuale ricalcolo del valore di copertura della passività potenziale in base all’andamento dei contenziosi; monitorare costantemente l’allineamento dei debiti v/fornitori sia con il partitario aziendale sia con la piattaforma dei crediti commerciali “Pcc”; completare tutte le attività necessarie a riconciliare il debito v/fornitori al 31 dicembre 2020 frutto dell’avvio del processo di circolarizzazione del debito verso i fornitori delle Aziende del Ssr».
La struttura commissariale ha approvato anche il bilancio 2022 dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, che invece si chiude con un utile d’esercizio di 5,4 milioni (in misura maggiore rispetto all’anno precedente 2021 = euro 0). Anche per l’Asp di Vibo la struttura commissariale elenca una serie di osservazioni di cui tenere conto in futuro, come quelle segnalate per l’Asp di Crotone. I bilanci 2022 delle due Aziende, come quelli delle altre Asp, erano stati approvati dai rispettivi commissari in una prima battuta ma successivamente sono stati “riaperti” e riadottati 2024 in seguito alla richiesta di integrazioni da parte della struttura commissariale. Nei giorni scorsi la struttura commissariale guidata da Occhiuto ha già approvato i bilanci 2022 dell’Ao di Cosenza, dell’Asp di Catanzaro e dell’Asp di Cosenza. L’obiettivo è quello di approvare tutti i consuntivi 2022 in tempo utile per la prossima verifica interministeriale in programma agli inizi di agosto e di ottenere dai tecnici della Capitale un parere finalmente positivo sulla gestione contabile della sanità calabrese. (a. c.)
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