‘Ndrangheta a Mileto, Michele Silvano Mazzeo al 41bis

VIBO VALENTIA Michele Silvano Mazzeo alias “Stallone” (cl. ‘71) di Mileto, passa al 41bis. Su disposizione del ministro della Giustizia Carlo Nordio, Mazzeo sarà trasferito nel carcere di Sassari in regime di carcere duro.
Mazzeo – assistito dagli avvocati Giuseppe Di Renzo e Valerio Accorretti – è coinvolto nel processo “Maestrale-Carthago” di scena davanti ai giudici del Tribunale di Vibo Valentia ma anche nell’altro filone legato al presunto traffico di droga che, dal territorio Vibonese, avrebbe ramificazioni e contatti su tutto il territorio nazionale, con l’accusa di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Stessa accusa che lo vede coinvolto a Gela in una inchiesta della Dda di Caltanissetta. Mazzeo, inoltre, ha alle spalle un’assoluzione per una presunta estorsione risalente al novembre dello scorso anno. Michele Silvano Mazzeo è stato assolto anche al termine dell’inchiesta “Genesi”, operazione coordinata dalla Dda di Catanzaro risalente all’agosto del 2000 contro boss e gregari dei clan Mancuso di Limbadi, Galati e Prostamo di Mileto, Soriano di Filandari, Morfei di Dinami. (Gi.Cu.)

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