CATANZARO Parte ufficialmente la “fase 2” della Giunta regionale guidata dal presidente Roberto Occhiuto, con la prima seduta alla quale hanno preso parte anche i due nuovi assessori: Maria Stefania Caracciolo e Caterina Capponi. Una Giunta “ridisegnata” dal governatore dopo l’elezione di Giusi Princi all’Europarlamento e la sostituzione tutta interna alla Lega che ha designato la Capponi al posto di Emma Staine.
Una nuova “fotografia” dunque al tavolo della Cittadella, con il nuovo vicepresidente dell’esecutivo, Filippo Pietropaolo, al fianco del governatore Occhiuto, assistito sempre dalla segretaria di Giunta, Eugenia Montilla, “custode” del cerimoniale dell’esecutivo. Fari puntati ovviamente sulle due “new entry”, Caracciolo e Capponi, che hanno avuto modo di conoscersi prima di entrare in Giunta dopo le interviste di rito con i giornalisti. Nessuna dichiarazione invece da parte di Occhiuto, che ha preferito lasciare campo libero, flash dei fotografi, riprese video, microfoni e taccuini ai nuovi assessori e ha dato lo start ai lavori della Giunta odierna assecondando quel pragmatismo che è diventato il tratto distintivo della sua azione di governo.
Lavori iniziati con una decina di minuti di ritardo per attendere l’arrivo dell’assessore Marcello Minenna, alle prese con le difficoltà dei trasporti da Roma in giù. Tutti presenti all’esordio della nuova Giunta, da Gianluca Gallo (Forza Italia), titolare dell’agricoltura e ora anche dei trasporti, a Rosario Varì (Forza Italia) titolare allo Sviluppo economico, da Giovanni Calabrese (Fratelli d’Italia) titolare del Lavoro ma “promosso” anche con le deleghe dell’Ambiente e del Turismo, a Minenna (titolare del Bilancio), oltre ovviamente a Pietropaolo (Fratelli d’Italia), Caracciolo (assessore in quota Forza Italia, con delega ai Lavori pubblici tra gli altri) e Capponi (Lega, con deleghe alle Politiche sociali e alla Cultura). Tutti alle prese con la rimodulazione anche sostanziosa delle deleghe decisa da Occhiuto con questo “ridisegno” dell’esecutivo: «Io mi occuperò di Protezione civile, una delle poche materie che mi sono rimaste», dirà Occhiuto in un “fuori onda”, con un pizzico d’ironia. Infine, la foto di gruppo per quella che potrebbe essere la Giunta che guiderà la Cittadella fino alla fine della legislatura. (c. a.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x