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Sacal, l’investimento sugli aeroporti potrà generare «almeno 1.000 posti di lavoro in più»

L’aeroporto di Lamezia Terme futura base delle compagnie major. E martedì sarà inaugurata la nuova area imbarchi

Pubblicato il: 27/07/2024 – 12:58
di Fabio Benincasa
Sacal, l’investimento sugli aeroporti potrà generare «almeno 1.000 posti di lavoro in più»

LAMEZIA TERME La proroga dei termini per l’aumento di capitale, i numeri del nuovo Piano industriale e la proiezione quinquennale con una crescita esponenziale di tutto l’indotto degli scali aeroportuali calabresi. A pochi giorni dalla nuova assemblea (fissata il 29 luglio), i soci Sacal approvano il bilancio 2023. Dall’andamento della società emerge un utile di esercizio pari ad oltre 291mila euro. Un risultato decisamente positivo quello sottolineato nel corso dell’assemblea, riunitasi lo scorso 4 luglio, guidata dal vice avvocato dello Stato Ettore Figliolia. Che ha approvato all’unanimità la nomina di Antonio Di Donato quale responsabile del programma di valutazione del rischio di crisi aziendale.
Sempre all’unanimità, i soci hanno deliberato – nella parte straordinaria – di prorogare i termini per l’aumento di capitale deciso il 27 maggio 2024 (leggi qui).

L’incremento dei voli e dei passeggeri

Sul tavolo, oltre alla determinante approvazione del bilancio, vi erano ulteriori punti all’ordine del giorno legati alla mission di Sacal ed al futuro dei tre scali calabresi: Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone. Anche nel caso degli aeroporti appena citati il bilancio è evidentemente positivo. Il sistema nel complesso ha registrato un aumento di traffico del +12% rispetto al precedente anno. L’aeroporto dello Stretto è l’esempio più virtuoso, grazie anche all’accordo con Ita Airways. A dare una spinta ulteriore allo scalo reggino è stato l’effetto Ryanair: in riva allo Stretto si registra – infatti – il maggiore incremento dei voli low e dei nuovi collegamenti internazionali su Barcellona, Manchester, Berlino, Marsiglia e Tirana: avviati nell’aprile del 2024.
A Crotone, la crescita è esponenziale (+33%) mentre a Lamezia Terme (+8,2%) la perdita dei voli offerti dalla compagnia low cost “Wizz Air” è stata egregiamente sostituita con il decollo degli aerei con direzione Valencia e Zurigo. Sullo scalo internazionale, Sacal vuole investire e pensa in grande. In assemblea si è discusso, infatti, di una possibile interlocuzione con British Airways, compagnia aerea del Regno Unito con sede a Hillingdon, per consentire all’aeroporto di Lamezia Terme di diventare base delle compagnie major. A proposito dello scalo lametino, martedì 30 luglio è prevista l’inaugurazione della nuova area imbarchi. Che sarà operativa per i passeggeri in partenza. Nella zona che ospita i nuovi gate, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e l’amministratore unico di Sacal, Marco Franchini, terranno una conferenza stampa per illustrare i prossimi step che interesseranno l’aeroporto di Lamezia Terme e gli altri scali calabresi.



«Mille occupati in più»

Per quanto riguarda la continuità aziendale, l’Amministratore unico Marco Franchini ha ringraziato l’assessore Marcello Minenna per la «fattiva collaborazione che ha consentito di redigere un progetto che è il Piano Industriale (2024-2028, ndr) all’interno del quale sono stati previsti nuovi investimenti per i prossimi 5 anni». Come già anticipato dal Corriere della Calabria, gli investimenti infrastrutturali si legano a tre Master Plan e prevedono un costo di 270 milioni di euro, 183 finanziati ed una quota di 75 milioni, destinata all’aumento di capitale. Dall’ultima assemblea, questo è il dato più interessante, emergono ulteriori dettagli sul progetto Sacal per il prossimo quinquennio. L’investimento sugli aeroporti «potrà generare almeno 1.000 occupati in più e per il 2033 comporterà 3.500 posti di lavoro e 961 milioni di Pil incrementale». A fronte dello sviluppo del traffico e dell’auspicato e auspicabile aumento dei ricavi «si ritiene di poter contenere la crescita dei costi operativi al netto degli incentivi ai vettori».
(f.benincasa@corrierecal.it)

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