LAMEZIA TERME Da Nord a Sud l’Italia è divisa. Il trasporto ferroviario segnato da rallentamenti e ritardi congestione la circolazione e scatena la rabbia di turisti e viaggiatori. Anche nelle ultime 24 ore si sono registrati disagi, migliaia di nasi all’insù per controllare l’aggiornamento dei tabelloni delle partenze e degli arrivi installati nelle principali stazioni italiane. Ieri pomeriggio, un Frecciarossa era dato in arrivo alla stazione di Lamezia Terme con 65 minuti di ritardo. Ma non si dimenticano le odissee degli sfortunati viaggiatori costretti, visto il blocco della circolazione sulla tratta Battipaglia-Sapri (riattivata venerdì scorso, ndr), a partecipare ad un fastidioso gioco ad incastri tra mezzi alternativi indisponibili e voli cancellati. Insomma percorrere su e giù lo Stivale può diventare un’impresa, come vi abbiamo raccontato (qui). Anche la vicedirettrice de La Stampa, Annalisa Cuzzocrea aggiorna sul suo profilo “X” i minuti di ritardo. La giornalista originaria di Reggio Calabria si sfoga: «I nostri 110 minuti non sono segnalati. Il resto è questo» (nella foto il tabellone).
Non mancano i commenti di altri sfortunati viaggiatori. «10 luglio Frecciarossa Milano/ Reggio Calabria: 140 minuti di ritardo, aria condizionata a singhiozzo e niente acqua», scrive Susy. E ancora Cuzzocrea: «Volevo tranquillizzarvi: i treni hanno ritardi di oltre un’ora anche da sud verso nord. Ogni giorno, un disastro senza precedenti, e nessuno del governo che se ne preoccupi».
Intanto, da quanto si apprende in una nota, proseguiranno fino al 18 agosto le modifiche alla circolazione dei treni del Regionale di Trenitalia tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido per consentire la conclusione degli interventi di upgrade tecnologico e di potenziamento infrastrutturale, che hanno preso il via lo scorso 10 giugno con la sospensione della circolazione ferroviaria. La riprogrammazione, riporta una nota di Trenitalia, prosegue con corse bus tra Lamezia Terme Centrale e Catanzaro Lido. I posti disponibili sui bus, che aumenteranno i loro tempi di percorrenza in relazione anche al traffico stradale, possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio. Sui bus non è ammesso il trasporto bici, né di animali, a eccezione dei cani guida. Insomma, armatevi e partite.
(f.b.)
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