CATANZARO Con il saluto del presidente della Giunta Roberto Occhiuto e dell’assessore regionale al Lavoro Giovanni Calabrese, è stato avviato nella sede della Regione il “recruiting day”, la selezione di circa 60 lavoratori da parte dell’azienda South East Aviation Services (Seas), società di servizi aeronautici specializzata nella manutenzione in esclusiva della flotta di aerei di Ryanair, con sede legale presso l’aeroporto di Bergamo e sedi operative presso i principali aeroporti italiani, inclusi quelli di Lamezia Terme e Reggio Calabria. In particolare la Seas è alla ricerca di due distinti profili professionali: tecnici manutentori aeronautici e personale di supporto alla manutenzione aeronautica. Una selezione che guarda in prospettiva, alla futura realizzazione dell’hangar per la manutenzione degli aerei allo scalo di Lamezia Terme. Alla selezione stanno partecipando 300 disoccupati, individuati dai Centri per l’impiego calabresi all’interno delle liste di collocamento. I 60 selezionati saranno formati a Bergamo.
«Quello che si fa nell’amministrazione pubblica – ha sostenuto Occhiuto – deve servire a costruire lavoro non solo nel pubblico, ma soprattutto nelle imprese. Non è la prima volta che si svolgono iniziative del genere, perché l’abbiamo fatto già per Webuild, l’abbiamo fatto per Automar. Sono contento che oggi lo si faccia per Ryanair, che guardava la Calabria con un certo distacco fino a qualche tempo fa, oggi invece sta investendo molto in Calabria. Il rapporto che abbiamo costruito e che ha già prodotto dei risultati in termini di incremento di voli sta producendo dei risultati direttamente attraverso la creazione di posti di lavoro. Ne selezioneranno 60, lo faranno grazie all’attività svolta al Dipartimento Lavoro della Regione, dall’assessore Calabrese perché con le risorse del Pnrr noi abbiamo potuto profilare tutti i disoccupati calabresi. Pertanto se un’azienda come Ryanair ci chiede quanti meccanici può selezionare, noi siamo nella condizione di fornire una platea di giovani e anche meno giovani che possono partecipare a queste selezioni e così per tutte le altre imprese. Ecco, è il modo di lavorare che – ha rimarcato Occhiuto – la Regione deve avere. Forse se l’avesse avuto anche nei decenni passati la Calabria oggi sarebbe un po’ meglio».
A sua volta l’assessore Calabrese ha evidenziato: «La missione più importante della Regione è quella di creare le condizioni per dare lavoro ai calabresi. Questa è la risposta, diamo la possibilità a tantissimi calabresi di lavorare in Calabria per la Calabria. I Centri per l’impiego sono sempre al centro delle azioni delle politiche attive del lavoro. Abbiamo fatto degli investimenti importanti in risorse umane assumendo 500 persone lo scorso anno e anche in risorse tecnologiche e in infrastrutture. Stiamo rendendo i Centri per l’impiego completamente diversi per creare l’incrocio tra domanda e offerta. Oggi – ha concluso Calabrese – c’è una Calabria in movimento, stanno cambiando le cose e noi crediamo in questo progetto». All’incontro ha partecipato anche l’ad di Seas Alessandro Cianciaruso. (c. a.)
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