Vertenza Abramo, Mammoliti (Pd) chiede informazioni alla giunta sul destino dei 1000 lavoratori calabresi

REGGIO CALABRIA «Sarebbe auspicabile che in occasione del prossimo Consiglio regionale il Presidente Occhiuto e l’assessore al Lavoro ci fornissero adeguate informazioni in merito alla delicata vertenza Abramo Customer Care, considerato che l’interrogazione presentata dal sottoscritto e posta all’ordine del giorno dell’ultima seduta di Consiglio, svolta il 26 luglio scorso, non è stata trattata a causa dell’assenza dell’assessore competente»: il consigliere regionale Raffaele Mammoliti (Pd) incalza la giunta regionale su una delle vertenze più spinose del mondo lavorativo calabrese, cin ripercussioni peraltro su tutto il territorio nazionale come dimostrano i tavoli ministeriali convocati alla presenza di vertici aziendali con rappresentanti istituzionali delle regioni coinvolte e sindacati.
Secondo Mammoliti «sarebbe utile conoscere, riguardo a questa vertenza che coinvolge 1000 lavoratori calabresi, cosa è stato fatto per favorire una soluzione strutturale, soprattutto in considerazione del fatto che i lavoratori coinvolti vivono nell’incertezza da oltre sette mesi e nella precarietà salariale, vedendosi lo stipendio ridotto ad appena il 60% . Il prossimo 5 agosto – ricorda il consigliere di opposizione – si terrà a Roma un incontro presso il Ministero del lavoro e sarebbe auspicabile un’azione sinergica tra rappresentanti parlamentari calabresi, governo regionale e organizzazioni sindacali al fine di poter individuare soluzioni definitive in grado di dare finalmente certezze ai lavoratori coinvolti in merito alla futura situazione occupazionale.  Purtroppo è da segnalare nel frattempo un’altra situazione preoccupante: sembra che anche Fibercop avrebbe intenzione di revocare la commessa, con conseguente messa in cassa integrazione a zero ore per i lavoratori di Rende, in Calabria, ma anche per i lavoratori di altre regioni».
«Bisogna dunque agire con risolutezza e celerità per scongiurare che alla già drammatica situazione occupazionale della nostra regione si possa aggiungere una ulteriore perdita di posti di lavoro di questa portata – aggiunge Mammoliti –. Si rende pertanto necessario, proprio in questa direzione, conoscere a che punto sia il progetto di dematerializzazione della pubblica amministrazione annunciato, in un suo intervento durante un’assemblea di lavoratori lo scorso 27 giugno  dal Presidente Occhiuto. Per quanto ci riguarda vigileremo sulla evoluzione della vertenza e, come sempre, non faremo mancare il nostro deciso sostegno ai lavoratori, favorendo ogni possibile soluzione che si riveli utile alla difesa dei posti di lavoro», conclude il consigliere dem.