Terremoto in Calabria, in un video la rotta delle onde sismiche – VIDEO

È ora possibile osservare in un video, realizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la rotta seguita dalle onde sismiche che hanno dato origine alla scossa di magnitudo 5.0, registrata alle 21.43 dell’1 agosto 2024 in provincia di Cosenza. L’animazione, in cui ogni secondo rappresenta un secondo in tempo reale, rende evidente che le onde sismiche non si sono propagate allo stesso modo in tutte le direzioni: la velocità, infatti, è fortemente influenzata dalle caratteristiche locali come topografia e tipo di suolo.
Punti equidistanti dall’epicentro, localizzato a 3 chilometri ad Ovest del Comune di Pietrapaola e a circa 50 chilometri ad Est di Cosenza, hanno avvertito il terremoto in maniera del tutto diversa.

Il video

Nel video, il colore blu indica i movimenti del suolo verso il basso, mentre il rosso quelli verso l’alto: tanto più intenso è il colore, tanto più veloce è il movimento del suolo registrato. L’evento sismico è stato risentito in un’area molto vasta, che comprende non soltanto la Calabria, ma anche Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia. Ciò è appunto dovuto alla tipologia del suolo, che ha amplificato le onde sismiche: terreni incoerenti come quelli alluvionali inducono fenomeni di amplificazione molto più pronunciati rispetto alla roccia compatta.

«A una profondità minore avrebbe provocato danni notevoli»

«Il terremoto di ieri sera ha innescato uno sciame sismico che è tuttora in corso. Si sono verificati sicuramente oltre cento terremoti dopo quello importante di magnitudo 5. Qualcuno di magnitudo superiore a 2 e uno di magnitudo superiore a 3 e questi, immagino, che siano stati avvertiti nell’area epicentrale. Per fortuna nessuno dei terremoti di questa sequenza finora ha fatto danni». Così, invece, al Corriere della Calabria ha spiegato l’evento Mario La Rocca, professore associato di geofisica dell’Università della Calabria.

LEGGI ANCHE: Terremoto a Pietrapaola, il racconto del sindaco: «Tanta paura per il centro storico»

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato