CATANZARO Correva l’anno 2002. Una felice intuizione dell’allora Presidente Vincenzo Ioppoli diede vita a un ciclo di incontri, titolato: “I penalisti di ieri, nel ricordo dei penalisti di oggi, come esempio per i penalisti di domani”. A distanza di oltre 20 anni, il Direttivo della Camera penale di Catanzaro avverte il bisogno di promuovere la II edizione di quegli incontri. L’obiettivo, si legge, è quello di «ricordare quei Padri e Maestri che, nel frattempo congedatisi dalla vita, ci hanno lasciato in eredità una straordinaria esperienza umana e professionale. Fare memoria, soprattutto per i più giovani, per coloro che non li hanno conosciuti, della loro storia di Avvocati. Perché la luce della sapienza, della scienza, ma soprattutto dell’amore per il ministero difensivo e della fedeltà alla Toga che hanno indossato con dignità, decoro e passione, possa illuminare il cammino di tutti noi, nel presente e negli anni a venire».
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