SERRA SAN BRUNO Chiudere gli occhi, ascoltare il suono del bosco. Entrare in sintonia con la natura, respirare lentamente. Lunghi e profondi respiri per sentire l’aria fresca e pura penetrare nel corpo e rigenerarlo. Si chiama Shirin Yoku, che tradotto significa “bagno nella foresta” ed è una pratica giapponese secondo la quale il contatto con la natura e la connessione con i luoghi, le piante, la vita del bosco, regala benessere psicofisico, è una vera e propria terapia. Il medico giapponese Quing Li, immunologo, uno dei massimi esperti al mondo di “medicina forestale” che da trent’anni si occupa di Shirin Yoku e dei suoi benefici sulla salute, ha inserito il bosco Archiforo di Serra San Bruno (VV), fra le 40 mete al mondo in cui sperimentare il “bagno forestale”.
È una pratica che necessita di una guida esperta per sperimentare in successione le fasi di questo rituale. «Consiste in una profonda immersione nella natura stimolando l’attenzione consapevole della mente, dei cinque sensi, e delle sensazioni corporee in relazione al contesto naturale della foresta» si legge sul portale terapiaforestale.it. «Prevede l’ascolto dei suoni del bosco, il respirarne i profumi e gli olii essenziali rilasciati dagli alberi, l’osservare la luce e le sfumature dei colori, stabilire un contatto con le piante e con la terra». Ci sono numerosi studi che promuovono questa pratica, poiché hanno dimostrato come la sua applicazione sia correlata alla diminuzione della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna e dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, parametri fondamentali per la salute e la longevità. Immergersi nel bosco ed essere in armonia con la natura, quindi, rafforza le difese immunitarie, aiuta a concentrarsi e a rilassarsi.
«Allo stesso tempo è stato appurato come la Forest Therapy permetta di riequilibrare il sistema nervoso autonomo, di migliorare l’umore e di rinforzare il sistema immunitario favorendo la produzione dei linfociti Natural killer». L’immunologo Li della Nippon Medical School di Tokio, nel suo libro “Immergersi nei boschi” edito da Rizzoli, punto di riferimento per tutti quelli che vogliono conoscere lo Shirin Yoku, indica 40 mete sparse nel mondo in cui praticare l’esperienza immersiva nella natura. Una di queste si trova in Calabria, è il meraviglioso bosco archiforo di Serra San Bruno, all’interno del Parco regionale delle Serre, un luogo dall’atmosfera magica, in cui si perdersi tra faggi monumentali e maestosi abeti bianchi, ruscelli e rocce. Un luogo incontaminato, ideale per ritrovare l’armonia con la natura e con se stesi e scoprire inesplorati angoli suggestivi della Calabria. (redazione@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x