CATANZARO «Finalmente ci siamo riusciti, quest’anno la Regione Calabria ha già comunicato prima della fine del mese di luglio ai Comuni i fondi disponibili per garantire il diritto allo studio e, in particolare, l’assistenza specialistica ai bambini e ai ragazzi disabili nelle scuole. Si tratta di una piccola grande rivoluzione, una battaglia di civiltà che ho portato avanti prima da Sindaco e poi dai primissimi giorni del mio incarico di Consigliere Regionale». Lo scrive il consigliere regionale del Partito democratico Ernesto Alecci. «Infatti, negli anni precedenti, la Regione erogava questi fondi con grandissimo ritardo nel mese di novembre o dicembre costringendo i Comuni a utilizzarli per l’assistenza specialistica, la mensa o i trasporti solo a partire dall’anno successivo. L’anno scorso avevo presentato anche una mozione, approvata all’unanimità, che proponeva di anticipare le risorse a Comuni e Province utilizzando come riferimento il dato storico dell’anno precedente. A seguito di ciò, nel 2023 i fondi erano stati trasferiti nella seconda metà di settembre.
«Quest’anno, grazie anche al lavoro portato avanti fino a qualche mese fa dalla Vice Presidente Giusy Princi e all’attenzione della Dirigente del settore Anna Perani, i fondi sono stati già trasferiti, dando la possibilità alle amministrazioni di attivare i servizi dal primo giorno di scuola. Si realizza così quello che auspicavo da anni: sin dal suono della prima campanella per tutti i bambini e i ragazzi, soprattutto per quelli più svantaggiati che vivono in condizioni di particolare fragilità, saranno garantiti tutti i servizi essenziali, assicurando così il diritto allo studio a tutti gli studenti calabresi. Questa buona notizia è l’ennesima dimostrazione di come anche dall’opposizione, se costruttiva e onesta, possano giungere stimoli e idee capaci di migliorare le condizioni di vita della nostra regione».
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