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Il Consiglio regionale ai raggi X: nel 2024 “frenata” elettorale ma produttività costante

I due mesi di stop incidono su una lieve riduzione delle sedute d’aula e delle Commissioni. Il “caso” della Quinta, “Riforme”, mai riunita nel corso dell’anno

Pubblicato il: 17/08/2024 – 13:37
Il Consiglio regionale ai raggi X: nel 2024 “frenata” elettorale ma produttività costante

REGGIO CALABRIA Una piccola “frenata”, dovuta peraltro a una motivazione precisa e seria: la campagna elettorale per le Europee e le Amministra, che ha imposto uno stop di due mesi doveroso per evitare indebite interferenze e strumentalizzazioni. Alla pausa ferragostana l’attività del Consiglio regionale nel 2024 rispetto al 2023 e anche al 2022 registra sul piano numerico qualche segno meno, che però non incide sulla complessiva valutazione dell’operatività di Palazzo Campanella, fondamentalmente costante in questa legislatura, caratterizzata indubbiamente da un certo dinamismo. Anche sul piano della produzione normativa il Consiglio regionale finora, nel 2024, è abbastanza in linea con il trend medio, con una riduzione di leggi approvate rispetto all’analogo periodo del 2023 ma è una riduzione anche questa dovuta allo “stallo” elettorale. Il punto.

Aula e Commissioni

Dall’inizio del 2024 il Consiglio regionale si è riunito finora 9 volte, una volta in meno rispetto ai primi 8 mesi del 2023 e anche del 2022 (10 sedute). Quanto alle Commissioni, si va un po’ a macchia di leopardo. Nel 2024 hanno tutto sommato mantenuto il ritmo dei due anni precedenti la prima “Affari generali e istituzionali” (8 sedute rispetto alle 9 dei primi otto mesi del 2023), la seconda “Bilancio e Programmazione” (7 rispetto a 9 ma le sedute nel 2022 furono però ben 13), l’Anti-‘ndrangheta (5 rispetto a 7) e la Vigilanza (3).  Discorso a parte merita la quinta Commissione “Riforme”, che nel 2024 non si è mai riunita come non si riunì mai nei primi 8 mesi dell’anno scorso: sulla “Quinta” peraltro è in atto una riflessione che dovrebbe portare a una rivisitazione del suo ruolo con l’assegnazione di altre competenze. Nessuna Commissione nel complesso migliora tra il 2023 e il 2024 ma c’è anche chi più decisamente fa peggio di prima: soprattutto la terza Commissione “Sanità” (nel 2024 le sedute finora sono state 7, la metà rispetto all’analogo periodo di riferimento del 2023), la quarta “Ambiente” (sette sedute, rispetto alle 13 dei primi otto mesi del 2023), e la sesta “Agricoltura” (da 8 a 5 sedute). Infine, ma non è una novità, da segnalare le zero sedute nel 2024 della Giunta delle elezioni e della Giunta per il regolamento.

La produzione legislativa

Quanto alla produttività normativa, sul piano numerico ha sicuramente influito la pausa di due mesi per la campagna elettorale per le Europee e le Amministrative, considerando che nel 2024 finora l’il Consiglio regionale ha prodotto 33 leggi rispetto alle 39 dei primi otto mesi del 2023 (ma c’è un aumento rispetto ai primi otto mesi del 2022, quando furono approvate 31 leggi). (a. c.) (Segue)

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