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«Strada buia e insicura, abbiamo paura per i nostri figli»: a San Lucido il degrado è a un passo dal lungomare

Nel cuore della località turistica del Tirreno cosentino alcuni residenti segnalano degrado e scarsa manutenzione. E una piscina coperta giace abbandonata da anni

Pubblicato il: 17/08/2024 – 13:07
«Strada buia e insicura, abbiamo paura per i nostri figli»: a San Lucido il degrado è a un passo dal lungomare

SAN LUCIDO Basta girare l’angolo è il paradiso può diventare inferno. Siamo sul lungomare di San Lucido, celebrato borgo del Tirreno cosentino: qui, lontano dai lustrini di una stagione da ricordare per presenze e mare pulito, nel caseggiato a ridosso del torrente Torbido si segnala una situazione di degrado oltre che di rischi per l’incolumità e la salute dei villeggianti. La mancata pulizia del corso d’acqua – segnalano i residenti – ha fatto sì che crescesse un fitto canneto da cui non è difficile che sopraggiungano serpenti e topo. «La zona, al calare delle tenebre, è poco illuminata per non dire affatto illuminata, se si eccettua il lampione del lungomare» racconta una mamma preoccupata quando per il suoi figli arriva l’ora del rientro. Una incerta ringhiera arrugginita messa su anni fa alla bell’e meglio per evitare che si possa scivolare nel torrente, completa il quadro.

È una situazione che oggettivamente stride con il lusso delle ville affacciate sul mare, di cui i residence e gli appartamenti più interni continuano a rappresentare per i villeggianti un indecoroso lato B. «Perché l’amministrazione comunale» – che pure si sta segnalando per una attenta attività di manutenzione e raccolta di rifiuti, oltre che per una campagna di ripavimentazione – «non interviene?» si chiedono i residenti.

Nella zona in questione, un “pericolo” aggiuntivo è caratterizzato poi dalla piscina comunale inaugurata qualche anno fa ma al momento inutilizzata (il problema sarebbe da individuare nella copertura) benché accessibile da tutti per via delle porte sfondate: al suo interno ancora oggi si trovano i “resti” di una festa privata ma il Comune sta cercando di partecipare a un bando per la riqualificazione, visto che gli impianti si stanno sempre più deteriorando, nonostante si tratti di una struttura moderna. «E’ un non luogo a pochi passi dalla movida e dai lidi» segnala una coppia di genitori, «un altro elemento di preoccupazione per chi come noi abita qui, come se il buio e le difficoltà di accesso non bastassero…». (euf)

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