Occhiuto: «Melfi all’Unical bellissima notizia, spero presto altri luminari in Calabria»

«La scelta della dottoressa di fama mondiale Franca Melfi – che ha deciso di lasciare l’Università di Pisa per insegnare all’UniCal e per operare presso l’ospedale “Annunziata” – è una bellissima notizia e dimostra che aver istituito la Facoltà di Medicina a Cosenza diventa occasione anche per qualificare e migliorare il sistema sanitario della Calabria.
Viene premiato il lungimirante lavoro del rettore Nicola Leone e della sua Università.
Il mio auspicio è che tanti altri luminari – così come sta accadendo da qualche tempo a questa parte – possano presto venire nella nostra Regione, per arricchire il nostro sistema universitario e la qualità dei nostri Atenei». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

La soddisfazione di Varì e Loizzo

«La decisione della professoressa Franca Melfi di trasferirsi all’Unical deve essere motivo di orgoglio per tutti i calabresi in quanto evidenzia, ancora una volta, l’elevato livello qualitativo raggiunto dell’ateneo, che continua ad attrarre talenti assoluti in ambito scientifico». Lo afferma, in una nota, Rosario Varì, assessore regionale allo Sviluppo economico, Sistema universitario e Ricerca scientifica. «Sono certo – aggiunge Varì – che la crescente presenza di docenti qualificati nel sistema universitario calabrese contribuirà sia ad elevare e qualificare il settore della ricerca che ad attrarre in Calabria imprese interessate ad investire nello sviluppo di nuove tecnologie ad alta intensità di conoscenza, con ottime probabilità di conseguenti ricadute produttive ed occupazionali nella nostra regione».
«Franca Melfi, originaria di Oriolo Calabro, punto fondamentale di riferimento e tutor europeo per la Chirurgia robotica, lascia il centro specialistico di Pisa per concludere la sua brillante carriera all’ospedale Annunziata di Cosenza e soprattutto per insegnare all’Università della Calabria ad Arcavacata». Lo afferma, in una dichiarazione, la deputata Simona Loizzo. «Auguro buon lavoro – aggiunge – all’illustre collega. La nostra chirurgia è gia in motivato fermento per condividere importanti risultati con la specialista di chirurgia toracica e con chi è chiamata a formare i nuovi professionisti calabresi del futuro. Il suo talento e l’esperienza internazionale saranno molto utili alla Calabria del presente». 

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