COSENZA È scaduto alle 13 il termine per acquistare o fittare il ramo d’azienda di Amaco, la società che opera il servizio di trasporto pubblico a Cosenza, ma la gara è andata deserta. Le clausole sociali e i paletti di natura economica inseriti nel bando hanno avuto un peso rilevante nell’esito della gara. Il bando, anzitutto, prevede che l’acquirente prenda in carico oltre ai 111 dipendenti del Tpl anche la dozzina di addetti al servizio di sorveglianza dei parcheggi a pagamento. Inoltre, andava garantita l’assunzione per almeno tre anni all’attuale direttore. Il valore dell’azienda di trasporto pubblico di Cosenza è stimato in 5,7 milioni di euro. La partita non si chiude qui e Fernando Caldiero, curatore fallimentare di Amaco, annuncia una nuova procedura di gara. «L’asta è andata deserta. Adesso – ha spiegato Caldiero al Corriere della Calabria – proporrò una modifica al programma di liquidazione per rendere più appetibile la partecipazione a un avviso per la collocazione di Amaco sul mercato, attraverso sempre un affitto del ramo d’azienda o la vendita dello stesso». Nel frattempo, il servizio di trasporto continua e non ci sarà alcuna sospensione per gli utenti. «Abbiamo l’esercizio provvisorio – ha poi aggiunto il curatore fallimentare – fino al 30 settembre, ma dato l’esito relativo dell’asta odierna sicuramente presenterò nei prossimi giorni un’istanza per la prosecuzione dell’attività di impresa almeno fino al 31 dicembre, sempre da sottoposta agli ordini della procedura». Nulla cambia neanche per i dipendenti, ai quali «stiamo pagando gli stipendi puntualmente – ha detto Caldiero – e sicuramente potremo farlo nel corso della prosecuzione dell’esercizio provvisore, qualora dovesse essere concesso». Intanto, in circolazione sulle strade cittadine anche nuovi autobus, segno che i conti di Amaco sono in ripresa. «I conti sono in ordine, il servizio Tpl – ha poi concluso Fernando Caldiero – ci consente di essere in equilibrio con anche qualche utilità. Abbiamo in dotazione due nuovi autobus elettrici e quattro autobus ibridi che sono stati consigliati da circa un mese e sono in servizio. Abbiamo anche ottenuto da una consociata di Cometra, la disponibilità di quattro autobus corti che dovremmo mettere in servizio per i primi di settembre. Quindi abbiamo sicuramente migliorato il parco veicolo di Amaco, questo sia a supporto dei dipendenti, che lavorano con mezzi efficienti, ma anche al servizio della clientela e della città». (ElvMad)
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