Ospedale di Cosenza, il Comitato città policentrica chiede un Consiglio comunale aperto

COSENZA Dopo le recenti vicende che hanno riguardato l’ospedale dell’Annunziata, prima la bomba d’acqua che ha allagato una parte del vecchio reparto di rianimazione, poi le dimissioni del primario del Pronto soccorso Domenico Leonardo Urso, il Comitato richiede al sindaco Franz Caruso l’indizione di un Consiglio comunale aperto ai cittadini. Inoltre, nella nota è richiesto un intervento fattivo al primo cittadino affinché sia promotore di “una forte iniziativa popolare”.

La nota

«In questi giorni – si legge nella nota diffusa alla stampa dal  “Comitato per la Città Policentrica” – sono rimbalzate sulla stampa notizie allarmanti dall’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Servizi di vitale importanza come quelli della Rianimazione, del Pronto Soccorso e del Centro Unico di Prenotazione sono stati invasi dall’acqua. La forte pioggia, penetrata all’interno dei locali, ha creato gravi disagi ai pazienti e a tutto il personale, risolti con l’intervento dei Vigili del Fuoco. Negli stessi giorni è circolata la notizia delle ennesime dimissioni del primario del Pronto Soccorso, a conferma del malessere che esiste nella catena di comando dei reparti del DEA, che si ripercuote negativamente sull’intero sistema dell’assistenza al cittadino. Tutto ciò si aggiunge al sistematico e cronico depotenziamento dell’ospedale in atto ormai da più di due decenni. Tale situazione ormai insopportabile non può più essere nascosta. I cittadini non si sentono più sicuri e chiedono chiarezza. Chiedono di sapere di chi è la responsabilità di questa grave situazione. Si chiedono perché non sono ancora iniziati i lavori per la costruzione del nuovo ospedale, finanziato con fondi INAIL che devono essere utilizzati entro dicembre. Il Comitato per la Città Policentrica sta dalla parte dei cittadini e chiede che sia convocato con urgenza un consiglio comunale, aperto al contributo dei cittadini, con all’ordine del giorno il problema delle precarie condizioni strutturali dell’Annunziata e dell’urgenza di dotare la città e la provincia di un ospedale adeguato. Dovrebbero averlo già fatto le forze politiche, che invece tacciono su questa gravissima vicenda oppure si chiedono candidamente cosa sta succedendo. Il sindaco di Cosenza Franz Caruso, che è anche il capofila della conferenza dei sindaci dell’ASP, è già intervenuto per sollecitare il presidente Occhiuto a mantenere gli impegni presi per la costruzione del nuovo ospedale. Ora dovrebbe guidare una forte iniziativa popolare per averlo subito e per averlo a Cosenza. Il Comitato per la Città Policentrica ha in programma nel prossimo mese di settembre una mobilitazione, con azioni mediatiche e di piazza e con la partecipazione di altre associazioni e gruppi sociali, per fare conoscere ai cittadini tutte le inadempienze istituzionali che finora li hanno privati del loro diritto a una migliore assistenza sanitaria».