PALMI Una magia che si ripete di anno in anno e unisce una intera comunità – e non solo quella palmese – in uno dei momenti di fede più intensi dell’intero Mezzogiorno. La Varia di Palmi è una delle più importanti feste religiose calabresi, dichiarata nel 2013 patrimonio Unesco, tra i Patrimoni Orali e Immateriali dell’Umanità, ed è come un ponte che unisce da oltre quattro secoli la Calabria e la Sicilia in nome della religiosità, essendo una tradizione “importata” dalla vicina Messina nel 1582.
La Varia si celebra l’ultima domenica di agosto ed è dedicata alla Maria Santissima della Sacra Lettera, patrona della città. L’affascinante processione della Varia di Palmi consiste in una gigantesca “macchina votiva a spalla” (di oltre 15 metri di altezza) che viene portata dai fedeli per le vie del paese.
La Varia rappresenta l’Assunzione di Maria in cielo attraverso centinaia di figuranti. Sospesa in cima alla struttura si trova la cosiddetta Animella, una bambina che rappresenta la Madonna, figura carica di implicazioni religiose e antropologiche. Legati alla struttura, gli altri bambini rappresentano gli angeli, mentre ai piedi del carro si posizionano gli apostoli e, infine, i portatori.
«E’ sempre una grande emozione essere qui, ancora di più perchè da qualche anno con la Città Metropolitana, insieme al Comune di Palmi con il Sindaco Ranuccio che ringrazio, si è avviato un percorso sinergico che rende questi enti partecipi di questo evento che come amministrazione abbiamo voluto storicizzare. Questo per fare in modo che la Varia esca ampiamente fuori dai nostri confini territoriali e diventare un attrattore di livello regionale, in grado di promuovere il nostro territorio e le sue tante bellezze». Così il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, in occasione della celebrazione della tradizionale “scasata” della Varia di Palmi.
«Quello che è riuscita a fare l’amministrazione comunale di Palmi – ha aggiunto Falcomatà – coinvolgendo il territorio e le associazioni, recuperando anche una dimensione tradizionale per questa festa, è certamente già un risultato davvero meritevole, che proietta questa festa in una dimensione non solo locale, ma anche regionale e nazionale. Uno sforzo organizzativo in più che abbiamo messo in campo e che sta producendo dei risultati tangibili in termini di ricaduta turistica e commerciale sul territorio, con un indotto economico importante ed una visibilità che valorizza non solo Palmi ma tutto il comprensorio metropolitano. Siamo davvero orgogliosi di questo risultato e naturalmente il nostro obiettivo, insieme al sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, è quello di crescere ancora in futuro».
Soddisfazione espressa anche dal Consigliere metropolitano delegato al Turismo e Sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio. «Un’edizione straordinaria – ha affermato – che abbiamo lanciato lo scorso anno, in occasione dell’arrivo in piazza della Varia, proprio per l’incredibile successo ed i numeri record che abbiamo registrato nel corso dell’ultima edizione. Questa nostra festa, che ovviamente non è solo di Palmi ma dell’intero territorio metropolitano e di tutta la Calabria, sta superando vette impensabili fino a qualche anno fa e sta diventando sempre più un patrimonio identitario del nostro territorio. E questo anche grazie ai tanti eventi, di carattere culturale, che fanno da corollario alla centralità storica della festa, alla sua dimensione religiosa. Eventi che contribuiscono alla crescita della nostra città, grazie al contributo straordinario della Città Metropolitana e grazie al sindaco Falcomatà che da subito ha creduto nelle potenzialità enormi di questa festa. Siamo orgogliosi di poter tenere quest’anno una nuova edizione all’insegna della storia, della tradizione e della bellezza».
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