ROMA «Uniamoci tutte e tutti per dare voce e denunciare questa infamia». E’ quanto propone la cantante e produttrice Caterina Caselli Sugar commentando “con orrore” la nuova legge approvata dai talebani in Afghanistan che tra l’altro vieta alle donne di poter far sentire la propria voce in pubblico e di cantare in coro. «Il coro, il canto è la voce dell’anima – dice in un video l’ex casco d’oro- questo divieto è di una violenza inaudita. Persino gli schiavi avevano la possibilità di cantare seppure con le catene ai piedi. Il canto è una forma di elevazione, permette anche di dimenticare la realtà. Quello che vogliono fare – dice ancora Caselli -è annientare la donna e che non abbia gli stessi diritti dell’uomo. Noi donne che siamo libere che abbiamo la fortuna di vivere in una società che difende questi valori – conclude nel suo appello – dobbiamo essere unite e far sentire la nostra voce». (ANSA)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.
La tua è una donazione che farà notizia. Grazie
x
x