CROTONE L’arcivescovo Angelo Panzetta lascia la sede arcivescovile di Crotone-Santa Severina. La notizia era nell’aria da giorni e solo oggi è stata resa nota. Papa Francesco ha nominato Panzetta Arcivescovo Coadiutore di Lecce, permettendogli così di tornare nelle sua regione di origine (è originario della provincia di Taranto). Alla guida dell’arcidiocesi pitagorica è rimasto per circa cinque anni. La nomina di vescovo gli era stata conferita da papa Francesco il 7 novembre del 2019, quando aveva 53 anni, e l’arcidiocesi di Crotone è stata la sua prima esperienza vescovile. Dopo circa un anno di magistero a Crotone ha messo mano all’organizzazione delle parrocchie, sostituendo undici parroci tra i quali quello di Papanice, di Crucoli, di Scandale, di Mesoraca e di Strongoli. Un’attività che si aspettava da tempo e che, all’epoca, è stata salutata come una vera e propria rivoluzione. Nel settembre del 2021 è stato anche nominato amministratore apostolico dell’Arcidiocesi di Catanzaro. Panzetta lascia Crotone e la Calabria, ma non si conosce ancora il nome di chi prenderà il suo posto. A Crotone sono in tanti a sperare nel trasferimento di uno dei vescovi di origini crotonese in attività. I vescovi originari della diocesi pitagorica sono monsignor Tonino Staglianò, attuale presidente della pontificia accademia di teologia e vescovo emerito di Noto, monsignor Pino Caiazzo vescovo di Matera, monsignor Fortunato Morrone vescovo di Reggio Calabria e monsignor Serafino Parisi vescovo di Lamezia Terme.
Dopo l’annuncio del trasferimento di monsignor Panzetta, la Conferenza episcopale calabrese, in una nota, «esprime i più sinceri auguri a Sua Eccellenza mons. Angelo Panzetta, fino ad oggi arcivescovo di Crotone-Santa Severina, per la nomina ad arcivescovo coadiutore di Lecce». «I vescovi calabresi, pur con dispiacere – è scritto nella nota – desiderano esprimere sentimenti di profonda gratitudine a mons. Panzetta per la sua instancabile testimonianza di fraternità e di comunione e per il prezioso servizio svolto con dedizione e amore a favore della comunità diocesana di Crotone-Santa Severina e di tutta la Calabria. La Conferenza episcopale calabra assicura a mons. Panzetta la propria preghiera e vicinanza spirituale, confidando che il Signore continui a guidarlo e a sostenerlo nel nuovo cammino che sta per intraprendere nella comunità di Lecce. Che il Signore benedica questo nuovo inizio e renda fruttuoso il Suo ministero nella nuova arcidiocesi e nel servizio che gli è stato affidato».
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