«Spaccio per far studiare mio figlio». Arrestata pusher 53enne

Consegnava la droga a domicilio. Una donna di 53 anni è stata arrestata dagli investigatori del commissariato di Porta Pia a Roma con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacente. La 53enne è stata fermata degli agenti lungo via della Serenissima, al Prenestino, a bordo di una Fiat Panda a noleggio. I poliziotti durante un servizio di pattuglia avevano notato la macchina che si accostava ad un’altra automobile da dove scendeva un uomo di 60 anni a cui la donna consegnava una dose di cocaina. È stato in quel momento che i poliziotti hanno bloccato l’autovettura dove, durante la perquisizione sono state trovate e sequestrate diverse dosi di cocaina, crack e denaro contante.
Gli investigatori, durante il controllo hanno scoperto che la donna utilizzava una chat sulla messaggistica dell’applicazione Signal, per ricevere gli ordini e gli indirizzi dove consegnare la cocaina da un soggetto che si nasconde dietro il nick name di ‘Rocco Barocco’, al momento ignoto ma su cui la polizia sta indagando per risalire all’identità. Durante l’udienza di convalida per direttissima davanti al giudice monocratico della settima sezione del tribunale penale di piazzale Clodio, Luisa A., questo il nome della donna arrestata, si è difesa spiegando al giudice: «Sono vedova e da giugno disoccupata. Spaccio droga per mantenere e far studiare mio figlio». L’arresto è stato convalidato.

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