Due volti nuovi per il Cosenza: Strizzolo e Ricci. Niente colpo ad affetto

COSENZA Strizzolo e Ricci. Nell’ultimo giorno del calciomercato estivo, sono loro i due volti nuovi del Cosenza calcio, reduce dalla stangata del Tribunale Federale Nazionale che ha inflitto al club 4 punti di penalizzazione in classifica. Un attaccante e un esterno sinistro, mentre è saltato in extremis il trasferimento in rossoblù di Gino Infantino, giovane centrocampista offensivo argentino la cui trattativa con la Fiorentina nel pomeriggio sembrava ormai essersi conclusa positivamente.
Due calciatori esperti Strizzolo e Ricci, elementi utili, ma la sensazione è che la squadra rossoblù non si sia rinforzata come in tanti, nell’ambiente silano, si aspettavano. Non è arrivato il centrocampista richiesto da Alvini, ma anche in difesa e in attacco non sono state colmate le lacune di cui lo stesso allenatore toscano aveva parlato qualche settimana fa.
Non è stato neanche sostituito Manuel Marras, uno dei punti di forza del Cosenza degli ultimi due anni, che com’era prevedibile è stato ceduto a titolo definitivo alla Reggiana dell’ex William Viali, squadra che al di là della classifica attuale del torneo di B che la vede in testa con 7 punti, dovrebbe lottare insieme ai Lupi per mantenere la categoria. Dunque l’esperienza di Marras in rossoblù, iniziata nel gennaio 2023, si conclude con 3 gol e 10 assist in 50 partite. Un addio amaro e poco gradito dalla tifoseria, con il calciatore che aveva chiesto al Cosenza la cessione (nonostante la scadenza del contratto nel 2025) già nel ritiro pre-campionato di Cascia.
Via, in prestito, anche l’attaccante Alessandro Arioli al Chieti e il portiere Thomas Pompei all’Atletico Ascoli.

Chi sono i nuovi rossoblù

Ma vediamo nel dettaglio chi sono i nuovi rossoblù. Partiamo da Luca Strizzolo. Almeno sulla carta, sarà lui (e non l’ex Andrea La Mantia, finito al Catanzaro) la prima punta che, dopo la partenza di Gennaro Tutino, mancava nell’organico di Massimiliano Alvini. Arriva in rossoblù a titolo temporaneo con accordo fino al 30 giugno 2025 e diritto di riscatto. 32 anni di Udine, si tratta di un calciatore alto quasi un metro e novanta che fa del gioco aereo il suo punto di forza. Non è mai stato un goleador (50 reti in B dal 2016 ad oggi), ma può vantare una lunga esperienza in cadetteria con le maglie di Cittadella, Cremonese, Pordenone, Perugia e Modena. Con i canarini ha giocato le ultime due stagioni collezionando 43 presenze e 11 gol. Al “Marulla” da avversario è andato a segno 5 volte.
Giacomo Ricci è l’esterno sinistro che serviva al Cosenza per far rifiatare capitan Tommaso D’Orazio. Classe 1996 di Livorno, nelle ultime quattro annate ha vestito la maglia del Bari (88 presenze, 4 gol e 12 assist tra B  e C con la vittoria di un campionato). Con i Lupi ha firmato un contratto biennale. In passato ha giocato anche con il Parma in A (3 presenze), con il Venezia e la Juve Stabia in B. Nel 2022, per un piccolo problema cardiaco, è stato sottoposto a una ablazione terapeutica, un intervento chirurgico per il trattamento delle aritmie cardiache. È tornato in campo dopo soli 17 giorni dall’operazione. (fra.vel.)

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