Cassano, da bene confiscato alla ‘ndrangheta a centro per persone con mobilità ridotta

CASSANO ALL’IONIO Villa Forastefano sarà un centro destinato a persone con mobilità ridotta. Alla gara pubblicata per l’assegnazione dei lavori di ristrutturazione del bene confiscato alla ‘ndrangheta, come riporta la Gazzetta del Sud, hanno partecipato due aziende, una delle quali è stata esclusa per alcuni errori nella presentazione della documentazione. L’altro progetto rimasto sarà valutato nei prossimi giorni. La villa, confiscata alla ‘ndrina Forastefano, era finita al centro di una polemica per il rischio di perdita del finanziamento in seguito alla rimodulazione di alcuni fondi del Pnrr. Adesso la svolta con il bando che potrebbe rilanciare l’iter verso l’inizio dei lavori di ristrutturazione per un importo da oltre 470 mila euro.

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