Il Corap verso lo smantellamento, ecco dove andranno i beni del (fallimentare) Consorzio

CATANZARO E’ ormai dietro l’angolo il definitivo smantellamento del Corap, il (fallimentare) Consorzio per lo sviluppo industriale, in liquidazione, che la Regione di recente ha soppiantato con la creazione dell’Agenzia per le aree industriali e l’attrazione degli investimenti (Arsai). Con una delibera proposta dagli assessori Rosario Varì, Giovanni Calabrese e Marcello Minenna la Giunta regionale guidata dal governatore Roberto Occhiuto ha adottato l’atto di indirizzo con il quale sin dispone l’effettuazione della ricognizione del patrimonio del Corap e quindi il successivo trasferimento dei beni nella disponibilità del Consorzio, beni che andranno in parte all’Arsai, in parte dalla Regione direttamente e in un’ultima parte all’Arrical, l’Autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria, con riferimento soprattutto ai beni afferenti al servizio idrico integrato. Il Corap venne istituito nel 2016 dall’allora Giunta regionale di centrosinistra guidata dal governatore Oliverio con l’accorpamento dei cinque Consorzi provinciali ma non è mai riuscito a raggiungere la sua mission, quella della valorizzazione delle aree industriali, finendo per essere messo in liquidazione.

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