Crotone, il nuovo ingegnere alla guida dell’Urbanistica arriva da Cosenza: conferito l’incarico a Francesco Stellato

Un ingegnere nato in Canadà guiderà il settore  Urbanistica (“Governo del Territorio e Grandi Progetti”) al Comune di Crotone . Si tratta del cinquantanovenne Francesco Stellato a cui «è stato conferito l’incarico con decreto sindacale ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs 267/2000, a seguito di selezione pubblica». Nel curriculum presentato da Stellato si legge che ha maturato esperienze lavorative «presso numerosi comuni tra cui Rende, Pietrafitta, Amantea e Luzzi». Tutti della provincia di Cosenza. L’“americano” Prende il posto dell’ingegnere Clara Caroli, titolare di ruolo della dirigenza a Crotone, che ha chiesto ed ottenuto la mobilità in un ministero a Roma dove si occupa dei grandi progetti (Pnrr). La scelta di Stellato è stato un parto complicato considerato che ci sono voluti quattro bandi di selezione pubblica e circa quattro mesi dal trasferimento a Roma di Caroli, per scegliere il successore. Il primo bando, come prevede la normativa, è stato riservato a dipendenti interni del Comune. Nel bando sono stati inseriti criteri stringenti e l’unico ad avere partecipato è stato escluso per mancanza di titoli. La stessa sorte ha subito il terzo bando (riservato agli interni): hanno partecipato più concorrenti, ma nessuno ha avuto l’incarico. Il secondo e quarto bando è stato rivolto agli esterni. In particolare il secondo non ha avuto successo per mancanza di concorrenti per i criteri stringenti adottati. Il quarto tentativo, aperto agli esterni, e senza  criteri stringenti inseriti nei precedenti bandi, ha avuto più di un concorrente e la scelta è caduta sull’ingegnere nato in America. Negli ambienti politici della città pitagorica si racconta che il vincitore del bando gode della stima del sindaco di Cosenza, Franz Caruso. Tra Caruso e il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, c’è un rapporto di amicizia ormai datato. Sempre negli ambienti politici crotonesi si racconta che Voce avrebbe chiesto a Caruso un giudizio sull’ingegnere nato in America, che ovviamente sarebbe stato positivo. Stellato gestirà l’Ufficio di Crotone sino a quando Caroli non deciderà di ritornare al Comune della città pitagorica. Solo le dimissioni o il trasferimento definitivo di Caroli renderanno libero il posto di dirigente di Crotone. L’eventuale successiva assunzione, in ogni caso, dovrà avvenire dopo l’espletamento di un concorso pubblico. (redazione@corrierecal.it)

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