Morte di Ilaria Mirabelli, i testimoni sarebbero due. Il corpo della 38enne a 22,5 metri dall’auto

COSENZA Sarebbero due, un uomo e una donna, e non solo uno – come emerso ieri nel corso del programma di Rai1 “La Vita in Diretta” – i testimoni presenti lo scorso 25 agosto nei pressi di Lorica, luogo del tragico incidente in cui ha perso la vita la 38enne cosentina Ilaria Mirabelli. «Ho visto la macchina sfrecciare ad altissima velocità, alla giuda c’era il fidanzato», queste, secondo quanto emerso nel programma Rai, le dichiarazioni rilasciate agli inquirenti da uno dei testimoni, il quale avrebbe anche chiarito che non conosceva l’uomo e la donna a bordo della Volkswagen Up, ma dopo aver visto le loro foto, si sarebbe deciso a parlare. L’altra testimone avrebbe invece dichiarato di aver visto l’automobile partire dal ristorante in cui la coppia ha pranzato prima dell’incidente. Già lo scorso 5 settembre il Corriere della Calabria aveva scritto di un testimone pronto a rivelare informazioni aggiuntive rispetto a quelle raccolte dai carabinieri di San Giovanni in Fiore.
La procura di Cosenza, lo ricordiamo, ha iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio stradale il compagno della vittima, Mario Molinari di 44 anni, che ha sempre sostenuto di non trovarsi alla guida della Volkswagen Up finita in un fossato. Ovviamente, gli accertamenti dei Ris sui campioni biologici e l’esito degli accertamenti tecnici irripetibili eseguiti dal perito Fausto Carelli Basile sull’automobile sulla quale viaggiava la coppia, saranno fondamentali per restituire un quadro chiaro sulla dinamica e su chi fosse alla guida del mezzo sulla strada statale 108 bis. La distanza tra l’automobile e il punto in cui è stato ritrovato il corpo di Ilaria Mirabelli è di 22,5 metri. (f.v.) 

Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato