CATANZARO La montagna e le aree interne della Calabria saranno al centro della festa dell’unità regionale del Partito democratico, in programma a Taverna, patria del pittore Mattia Preti, uno dei più grandi artisti italiani del Seicento, le cui opere sono conservate in diversi musei del mondo e di cui anche a Taverna si possono ammirare importanti pezzi artistici. Un altro paese interno, dunque, dopo la conferenza programmatica tenuta nei mesi scorsi a Soveria Mannelli, sarà sede della tre giorni di analisi e proposte, voluta e organizzata dalla segreteria regionale del Partito democratico della Calabria, sui diversi temi messi in agenda, in un confronto aperto anche con altre forze politiche e sindacali.
Il programma prevede l’apertura del villaggio democratico per venerdì 20 settembre, alle ore 16.00, alla presenza del segretario regionale, Nicola Irto. Seguirà il dibattito “La partecipazione democratica ed il finanziamento pubblico della Politica nell’era digitale” a cui parteciperà il tesoriere nazionale Michele Fina; alle ore 18.00 si parlerà di “Green communities, comunità energetiche rinnovabili nella transizione energetica ed ambientale per una nuova sostenibilità e rigenerazione territoriale” a cui parteciperà Annalisa Corrado, membro della segreteria nazionale, mentre alle 19.00 sarà la volta del dibattito “Lavoro, salario minimo, reddito di dignità: un nuovo sistema di welfare per il contrasto alle povertà e marginalizzazioni” a cui parteciperà Antonio Misiani della segreteria nazionale.
Sabato 21 settembre si inizierà con la presentazione del libro “Chi mi ama mi voti. Storie, riflessioni e dialoghi su marketing e politica” di e con Domenico Petrolo, per poi passare al dibattito, curato dalla Conferenza delle Donne democratiche della Calabria, “Violenza maschile sulle donne. Cultura e relazioni di potere, quali soluzioni?” a cui parteciperà Valeria Valente; alle 18.00 si discuterà di “Un mondo a parte: Sindaci di montagna e dei borghi in Calabria” con la partecipazione di Antonio Decaro, per poi chiudere la giornata con il confronto su “Salute e diritti: la sfida della Sanità di prossimità” a cui parteciperanno Marco Sarracino e Sandro Ruotolo, entrambi membri della segreteria nazionale.
Domenica 22 settembre si partirà alle ore 16.00 con la presentazione del libro “L’Italia differenziata. Autonomia regionale e divari territoriali” di e con Vittorio Daniele, per poi proseguire con il dibattito “Nuove generazioni, diritto allo studio, Università pubblica” a cui parteciperà Caterina Cerroni, segretaria nazionale dei Giovani democratici; alle 18.00 si parlerà di “La battaglia contro l’autonomia differenziata per la difesa del Mezzogiorno, per l’Unità del Paese per costruire l’alternativa” a cui parteciperà Alessandro Alfieri della segreteria nazionale, mentre il dibattito conclusivo sarà su “La governance nelle Aree Interne: la nuova sfida della prossimità istituzionale nella stagione dell’inverno demografico” a cui parteciperà Francesco Boccia.
I dibattiti – moderati da alcuni tra i più autorevoli giornalisti calabresi – saranno animati, inoltre, dai membri della segreteria regionale, dai consiglieri regionali, dai membri della direzione nazionale, da amministratori locali e dirigenti.
I temi affrontati ricalcano pienamente il cammino politico che la segreteria nazionale, Elly Schlein, ha impresso al partito e allo stesso tempo rispondono alle esigenze emerse dal confronto con dirigenti e militanti, durante gli appuntamenti sui territori della nostra regione.
Un lavoro di approfondimento su cui il Partito democratico della Calabria è impegnato ormai da tempo, per la costruzione di una base programmatica alternativa alle vuote politiche della destra regionale e nazionale, e che non si fermerà con la festa regionale, ma verrà rilanciato già nelle prossime settimane con gli Stati generali della Montagna, evento a cui prenderà parte anche la segretaria nazionale, Elly Schlein.
Uno scambio costante quello tra il gruppo dirigente nazionale e regionale, a sostegno della linea tracciata dal segretario regionale, Nicola Irto, in Calabria.
«Non resta, dunque, che invitare dirigenti, militanti, elettori e abitanti della nostra multiculturale regione alla massima partecipazione» concludono i dem calabresi, ricordando che il villaggio democratico aprirà le sue porte in piazza del Popolo, a Taverna, in provincia di Catanzaro, dove saranno allestite un’area enogastronomica dedicata ai sapori del territorio, un’area espositiva ed il palco per le esibizioni musicali e cabarettistica di artisti come la band “Radio Freccia”, tribute band di Ligabue; i Capofortuna band, tribute band di Rino Gaetano, e per finire Enzo Colacino. I dibattiti avranno luogo, invece, nel chiostro del palazzo municipale, adiacente piazza del Popolo.
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