CATANZARO Due bilanci in rosso, un altro in attivo. Prosegue, ed è ormai sul punto di essere completata, la “normalizzazione” contabile della sanità calabrese con l’approvazione da parte del presidente della Regione Roberto Occhiuto, nella sua qualità di commissario ad acta, dei documenti contabili delle aziende sanitarie e ospedaliere con riferimento agli esercizi 2023, gli ultimi disponibili. Con tre decreti adottati nelle ultime ore, decreti sottoscritti anche dai subcommissari Iole Fantozzi ed Ernesto Esposito, Occhiuto ha approvato i bilanci 2023 dell’Asp di Reggio, dell’Asp di Vibo Valentia e dell’Asp di Crotone: registrano una perdita d’esercizio le prime due, in particolare una perdita di 4,361 milioni l’Asp di Reggio e una perdita di quasi 15 milioni e mezzo l’Asp di Vibo, mentre l’Asp di Crotone risulta in attivo per circa 149mila euro.
Nei tre decreti vengono poi indicate alcune “osservazioni” alle Asp, raccomandazioni da rispettare nel futuro, osservazioni spesso coincidenti come quelle di «monitorare costantemente la valutazione dei crediti iscritti in bilancio, monitorare costantemente il saldo delle posizioni creditorie vantate nei confronti della Regione Calabria al fine di pervenire ad una puntuale riconciliazione, monitorare costantemente l’evoluzione del fondo rischi, monitorare costantemente l’allineamento dei debiti v/fornitori sia con il partitario aziendale sia con la piattaforma dei crediti commerciali, completare tutte le attività necessarie a riconciliare il debito v/fornitori al 31 dicembre 2020 frutto dell’avvio del processo di circolarizzazione del debito verso i fornitori delle aziende del Sistema sanitario regionale». (c. a.)
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