Europa, i “simboli” della sinistra radicale si dividono

ROMA I “simboli” della sinistra radicale – Mimmo Lucano, Ilaria Salsi e Carol Raket – si dividono in Europa. Lo scrive “Libero Quotidiano” riportando la notizia che l’Europarlamento ha approvato la risoluzione sull’uso di armi occidentali sul territorio russo con 425 voti favorevoli, 131 contrari e 63 astenuti. I partiti italiani hanno votato contro il paragrafo nel quale si chiedeva di alleggerire i limiti nell’utilizzo delle armi in territorio russo. «Ma la vera sorpresa – scrive Libero Quotidiano – arriva tra gli scranni dei Left. Come c’era da aspettarsi, i due frontman di Avs in Europa – Ilaria Salis e Mimmo Lucano – hanno espresso voto contrario riguardo alla risoluzione proposta in Parlamento. Ma dai Left è arrivata una sorpresa clamorosa. Carola Rackete, la capitana che sfidò l’ex ministro degli Interni Matteo Salvini – ha votato a favore. E non è sola. Con lei ci sono anche i finlandesi Jussi Saramo, Merja Kyllönen e Li Andersson, gli svedesi Jonas Sjöstedt Hannah Gedin, e il danese Per Clausen».

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