GENOVA «In sinergia con la Regione Calabria, il Comune di Crotone, la Sovrintendenza e i circoli velici, che animano il nostro porto, investiamo e progettiamo il potenziamento e l’ulteriore sviluppo dello scalo crotonese, crocevia del Mediterraneo, che naturalmente influenzerà la crescita delle attività connesse, turistiche, commerciali, crocieristiche, pescherecce, ma anche ricreative e sportive dei circoli nautici che animano l’area». Così il presidente dell’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, presente al Salone Nautico di Genova, nell’ambito degli incontri promossi dalla Regione Calabria. «Al centro della progettualità in atto – ha aggiunto Agostinelli – facendoci ispirare dalle vele che popolano l’infrastruttura portuale della ‘Città del vento’, abbiamo dato particolare attenzione alla riqualificazione del Porto Vecchio. In questo percorso, per un valore complessivo di 3,5 milioni di euro, entro il 31 dicembre prossimo, sarà ultimato il progetto denominato, non a caso, ‘Le Vele’, che offrirà una maggiore fruibilità dei servizi dello scalo portuale. A gennaio prossimo – ha ricordato – sarà, altresì, ultimato il progetto di ammodernamento della banchina dedicata alla marineria da pesca per un importo di 1 milione di euro, che determinerà anche la realizzazione di 69 nuovi posti barca ed ormeggi sicuri. Seguirà, nel prossimo mese di marzo, la conclusione dei lavori di adeguamento strutturale della via di corsa dei binari della banchina 13». Inseriti nella progettazione dello scalo portuale crotonese anche i lavori di rigenerazione della banchina di Riva. Nello stesso mese di ottobre sarà, anche, conclusa la caratterizzazione del sedime portuale. A completamento dell’intera pianificazione infrastrutturale, anche il progetto di rigenerazione dell’area Ex Sensi.
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