RENDE Elezioni a novembre, salvo proroghe del commissariamento. Il comune di Rende potrebbe tornare alle urne il prossimo mese di novembre. Il decreto di convocazione dei comizi elettorali firmato dalla prefetta di Cosenza Rosa Maria Padovano indica nei giorni del 17 e 18 novembre 2024, con possibile turno di ballottaggio fissato domenica 1 e lunedì 2 dicembre 2024. Saranno circa 36mila i cittadini rendesi chiamati alle urne, per scegliere il nuovo sindaco dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose seguito all’operazione Reset, scattata su ordine della Dda di Catanzaro l’1 settembre 2022.
Sull’ipotesi del voto era arrivata nelle scorse ore l’accelerazione del Viminale. Sul voto amministrativo, pesa anche l’incognita referendum per la città unica: il 5 febbraio 2025 potrebbe essere la data della consultazione indetta da parte di Roberto Occhiuto, ma anche su questa decisione pende un pronunciamento giuridico ovvero il ricorso al Tar che arriva proprio dal comitato cittadino di Rende.
Il passaggio – come indicato da ultimo da Sandro Principe al Corriere della Calabria – non è secondario perché l’eventuale gestazione della città unica su sponda rendese sarebbe in mano non già a un sindaco ma a una figura commissariale, ciò che rappresenterebbe una anomalia più volte segnalata in occasioni di dibattito pubblico dagli attori politici e istituzionali dei tre comuni coinvolti. (f.b.)
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