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Carabinieri Cosenza, si insedia il comandante provinciale Mommo: «Ecco la nostra strategia»

La suddivisione in quattro aree e il controllo del territorio. Presentati anche i comandanti di Rogliano, Castrovillari, Rende e del Norm

Pubblicato il: 24/09/2024 – 11:36
di Fabio Benincasa
Carabinieri Cosenza, si insedia il comandante provinciale Mommo: «Ecco la nostra strategia»

COSENZA Il colonnello Andrea Mommo si presenta alla stampa. E’ il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Cosenza, prende il posto di Saverio Agatino Spoto, il colonnello diventato Capo di Stato maggiore della Legione Carabinieri Lazio. Nato a Torino ma cresciuto in Sicilia, Mommo ha avuto modo – nel corso della sua carriera – di prestare servizio in Calabria a Gioia Tauro. Una settimana, quella appena trascorsa, vissuta a scoprire il vasto territorio cosentino, tra visite istituzionali e incontri con la prefetta. «Una settimana interessante, piena di grande soddisfazione e gratificazione sia per l’incarico che mi è stato affidato dal Comando Generale, ma ancor più perché ho visto un territorio fortemente effervescente non solo dal punto di vista criminale ma anche dal punto di vista imprenditoriale. Una comunità fondamentalmente sana che vuole e pretende la presenza delle forze dell’ordine», dice Mommo ai nostri microfoni.

La provincia vasta e la suddivisione in zone

Il nuovo comandante consapevole della necessità di dover gestire una provincia estremamente vasta, ha già in mente un piano operativo di azione. «Il territorio è talmente vasto che bisogna studiare delle strategie. Le peculiarità del territorio consentono di ripartirlo in quattro macro aree: una zona tirrenica, una zona ionica e poi l’area del centro della provincia cosentina e infine l’area della montana che confina con il Pollino». E poi c’è un’altra porzione di territorio che merita attenzione, «la zona del Savuto e quella tra Corigliano e Cassano».

Il lavoro sinergico con le altre forze di polizia

Cooperazione e sinergia, sono le due parole chiave dell’attività che intende svolgere il comandante Mommo. D’altro canto, Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza a Cosenza hanno lavorato fianco a fianco nel concludere le maxi operazioni “Reset” e “Recovery” coordinate dalla Dda di Catanzaro. «La coesione è fondamentale sia interna che esterna. All’esterno bisogna tanto puntare sulla cooperazione e mi gratifica il fatto che il Questore lo conosco dai tempi di Gioia Tauro, abbiamo questa amicizia che ci lega ormai da più di vent’anni. Ritengo che questo possa favorire le relazioni anche da parte dei servizi esterni».

Una “nuova” squadra

Nel corso dell’incontro con la stampa, il Comandante Andrea Mommo ha presentato i nuovi comandanti chiamati a sostituire i colleghi trasferiti in altre sedi. Si tratta del Tenente Massimiliano Cervo alla guida della Compagnia Carabinieri di Rogliano, il Capitano Michelangelo Iocolo comandante dei carabinieri di Castrovillari, il Tenente Salvatore Arcidiacono alla guida del Norm di Cosenza e infine Andrea Aiello nuovo capitano dei carabinieri di Rende. «La squadra deve essere amalgamata e ritengo che non bisogna solo ed esclusivamente soffermarsi sulle otto compagnie e sul reparto territoriale, ma occorre coinvolgere anche le stazioni. Fatto questo ritengo che si possa poi procedere con la cooperazione con le altre forze di polizia», conclude Mommo. (f.b.)

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