COSENZA Il tribunale del Riesame ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Bernaudo contro la misura cautelare emessa nei confronti di Giuseppe Provenzano e Pier Paolo Guzzo entrambi coinvolti nell’operazione della Dda di Catanzaro denominata “Recovery“. Il Tdl ha disposto la sostituzione della misura, i due indagati passano dal carcere agli arresti domiciliari. Provenzano e Guzzo sono accusati, tra i vari reati, di «avere, a vario titolo e ciascuno in relazione ai proprio specifici ruoli, promosso, costituito, diretto, organizzato, e partecipato ad un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti». L’inchiesta ha fatto luce sulla capacità di occupare gli spazi rimasti vuoti nel territorio cosentino da parte di alcuni presunti gruppi criminali. (f.b.)
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