CATANZARO «La Corte di Appello di Catanzaro in riforma della sentenza di primo grado del Tribunale di Catanzaro – emessa all’esito del giudizio abbreviato – ha assolto i signori Galati Giuseppe e Galati Tommaso e Gallello Domenico tutti patrocinati dall’Avv. Massimiliano Carnovale. I signori Galati Giuseppe e Galati Tommaso risultavano condannati per il delitto di minaccia aggravata dal metodo mafioso. Il sig. Gallello Domenico risultava condannato per i delitti di intestazione fittizia a favore del sig. Rocco Anello e di truffa ai danni di un Ente pubblico Comune di Sant’Onofrio entrambi i reati aggravati dall’agevolazione mafiosa, conseguentemente veniva disposta la confisca della Ditta Gallello Domenico e di altre società al medesimo riconducibili operanti in diversi settori dall’edilizia all’agricoltura. Il sig. Gallello Domenico veniva assolto sin dal primo grado dal reato di associazione per delinquere di stampo mafioso, e contro la ridetta assoluzione insorgeva la Procura la cui impugnazione veniva rigettata dalla Corte di Appello di Catanzaro. La Corte di Appello all’esito del giudizio di secondo grado con il dispositivo letto all’udienza del 23 settembre c.a. assolveva quindi i ridetti i signori Galati Tommaso, Galati Giuseppe ed il sig. Gallello Domenico revocando la confisca a suo danno e dei terzi interessati». A riferirlo una nota diffusa dallo studio legale Carnovale.
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