Ultimo aggiornamento alle 10:32
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

la richiesta

Elezioni Consiglio direttivo Arrical, il gruppo del Pd chiede a Occhiuto di rinviarle

I consiglieri regionali dem: «Sono errate le tabelle per la divisione in fasce della popolazione e i costi sono a carico dei Comuni»

Pubblicato il: 26/09/2024 – 18:13

«Chiediamo al presidente della giunta regionale Roberto Occhiuto di rinviare le elezioni del Consiglio Direttivo d’ambito dell’Autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria (Arrical), convocate per il prossimo 29 settembre». A sostenerlo, tramite una nota stampa, sono i consiglieri regionali del gruppo del Pd che evidenziano le tante incongruenze attualmente presenti nel testo di legge istitutivo della nuova Autorità del settore idrico e che potrebbero inficiare la validità delle stesse elezioni. «Avevamo avvertito per tempo il governatore rispetto a gravi anomalie di una legge che, di fatto, affida allo stesso presidente della giunta la gestione con la nomina del direttore unico. L’ennesimo caso di inutile e pericolosa centralizzazione – proseguono i consiglieri dem – che rappresenta un unicum in Italia. Adesso si aggiunge anche quest’altro pastrocchio relativo alle elezioni. Innanzitutto, la legge regionale istitutiva è del 2022, quando il censimento ufficiale della popolazione era diverso da quello previsto dal DPR 20 gennaio 2023 e, conseguentemente la tabella A che prevede le aree per lo svolgimento delle votazioni non è rappresentativa della popolazione legale residente. La legge istitutiva dell’Arrical inoltre – spiegano ancora i consiglieri del gruppo dem di palazzo Campanella –  pone a carico dei Comuni capoluogo, sede dei seggi elettorali, una serie di costi, tra cui gli straordinari del personale da adibire agli adempimenti propedeutici e all’allestimento del seggio o la cartellonistica. Nessun ristoro per gli Enti è attualmente previsto e, invece, dovrebbe esserlo per evitare di appesantire ulteriormente la situazione in cui versano i Comuni calabresi». «Riteniamo pertanto – conclude la nota – che sia indispensabile rinviare la tornata elettorale per consentire l’aggiornamento delle tabelle anagrafiche e prevedere un sistema di ristoro per i costi da sostenere a carico dei Comuni».

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato  

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x