REGGIO CALABRIA «Come ho detto dal primo giorno, per me questa è quasi come se fosse una missione. Il primo obiettivo è quello di riportare la Reggina nel mondo dei professionisti. Dopodiché la società creata da me e dal mio socio Ballarino, penserà solamente al benessere del club. Il mio presupposto non è quello di dover fare sempre lo stesso ruolo, se oggi o domani dovessi capire di non avere più le qualità, sarei pronto a fare un passo indietro per il bene della Reggina». A dirlo nel corso dell’ultima puntata di “Tutti nel pallone”, programma condotto da Stefania Scarfò su L’altro Corriere Tv (canale 75) è stato Virgilio Minniti, presidente della Reggina.
«Reggio Calabria – ha detto Minniti – è una piazza che pretende tanto, merita tanto, ha una storia ricca di successi e quindi credo che sia quasi nella normalità degli eventi che ci sia la necessità di incitare anche la società a far bene».
Il presidente amaranto ha ripercorso il cammino del club che guida dall’estate 2023, dall’inizio in salita fino all’obiettivo dichiarato di quest’anno di puntare alla serie C. «Sicuramente la scorsa stagione – ha evidenziato – non è stata delle più facili, è partita con il campionato già iniziato, quindi in piena corsa. Abbiamo cercato di fare il massimo in quel momento per costruire subito la rosa, tutto lo staff, e poi affrontare man mano tutti i problemi che riguardano una società che stava iniziando in quel momento. Un lavoro che spesso si dà per scontato, ma in realtà richiede tanto impegno. Cercare di farlo in tempi ristretti è stata veramente dura. Dall’altra parte già sapevamo cosa dovevamo affrontare, l’abbiamo fatto con il massimo dell’impegno e delle energie». «Quest’anno – ha detto ancora Minniti – stiamo proseguendo sempre su quella scia, abbiamo costruito la nuova rosa mantenendo quelli che pensavamo erano i punti cardini della squadra. Abbiamo fatto tantissimi innesti, abbiamo creato un ottimo gruppo». Minniti ha messo in risalto la professionalità di mister Pergolizzi, «tiene al 100% a quello che fa – ha spiegato – ha creato un bel gruppo, ci tiene tantissimo ai nostri ragazzi e ci tiene alla crescita di tutti. Anche se è prematuro dirlo, credo che la società abbia cercato e scelto il professionista che potrà portare questa rosa tra le vincenti».
È chiaro che l’obiettivo della Reggina è la promozione in serie C, ma non mancano le avversarie. Si temeva soprattutto il Siracusa e, gli esperti dicevano che anche la Scafatese sarebbe stata da tenere in debita considerazione. «La Scafatese – ha ricordato Minniti – l’abbiamo affrontata in casa, è sicuramente una squadra di alto livello, compatta, ben organizzata, fra le pretendenti alla vittoria, come lo siamo noi e il Siracusa. Ma di certo ci saranno altre società che durante la stagione emergeranno. Credo che quasi tutte mirino a fare bene. Noi speriamo semplicemente di fare il nostro, farlo nel migliore dei modi e trovarci il meno possibile in difficoltà».
In un recente comunicato stampa del suo club, era stata paventata la possibilità di lasciare a seguito di quelle che sono state le continue critiche all’indirizzo di questa nuova organizzazione societaria. Come stanno le cose adesso? «Noi stiamo continuando a dare l’impegno che dal primo giorno è nato in questo progetto – ha chiarito Minniti – lo continueremo a fare sperando che ci siano sempre le possibilità e la serenità per fare meglio. Dietro le società sportive oggi c’è tutto un mondo che spesso non viene considerato o valutato a dovere come impegno. Tutto quello che precede la partita spesso è estenuante».
Domenica la Reggina tornerà a giocare in casa contro il Ragusa per cercare la prima vittoria stagionale alla “Granillo”. «La scorsa stagione – ha sottolineato il presidente amaranto – mi ha insegnato che non sempre le aspettative poi rispecchiano la realtà del fischio finale della partita. Noi certamente ci stiamo preparando al meglio, cercheremo di dare il massimo. Mister Pergolizzi sta facendo tutto quello che è nelle sue competenze per preparare al meglio la partita di domenica e siamo fiduciosi che tutto andrà bene». Bisogna dire che il ruolo di mister Pergolizzi non è facilissimo visto che quest’anno la Reggina ha una rosa numericamente molto abbondante. «Lo scorso anno – ha detto ancora Minniti – avevamo una rosa meno completa, quest’anno invece abbiamo il pensiero di dover far bene, quindi abbiamo arricchito l’organico per non trovarci in difficoltà durante il campionato». (redazione@corrierecal.it)
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