CATANZARO «Hanno lavorato per il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese e, però, a conclusione del rapporto di lavoro, non hanno ottenuto il pagamento del Tfr. Pertanto, con l’avvocato Francesco Pitaro, hanno chiesto ed ottenuto dal Tribunale del Lavoro il decreto ingiuntivo e, però, il Consorzio ha omesso ed omette di procedere, tutt’oggi, al pagamento. Pertanto, sono stati costretti, per il tramite dell’avvocato Francesco Pitaro, a depositare un’istanza di fallimento del Consorzio debitore dinanzi il Tribunale di Catanzaro al fine di ottenere la tutela delle proprie ragioni e dei propri diritti». Lo riferisce una nota diffusa dall’avvocato Francesco Pitaro. « E’ davvero censurabile sotto ogni profilo – prosegue Pitaro – la condotta dei Consorzi di bonifica che hanno beneficiato dell’attività svolta dai loro lavoratori e che, però, a conclusione del rapporto di lavoro, hanno omesso ed omettono di erogare il Tfr che costituisce un diritto ineludibile dei lavoratori. In mancanza di tempestivi ed utili interventi della politica, i lavoratori sono stati costretti a ricorrere all’Autorità Giudiziaria al fine di ottenere la tutela di un diritto primario ed insopprimibile».
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