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Ecco Asprom, l’associazione di Pasquale Tridico per un nuovo meridionalismo

L’ex presidente dell’Inps, europarlamentare 5 Stelle, sta per lanciare il suo think tank: per ora è segreto, ma ci sono già le prime adesioni

Pubblicato il: 08/10/2024 – 11:41
di Eugenio Furia
Ecco Asprom, l’associazione di Pasquale Tridico per un nuovo meridionalismo

LAMEZIA TERME Per ora non c’è traccia neanche sul web: anzi, se cercate notizie su Asprom vi imbatterete un’azienda di cereali di Udine. Invece quello è anche il nome della – ancora segretissima – associazione che Pasquale Tridico, ex presidente Inps e capodelegazione del Movimento 5 Stelle al parlamento europeo dove presiede la sottocommissione Fisc per le questioni fiscali, sta per lanciare per ora sul territorio calabrese ma con visione e respiro nazionali.
Si tratta di un think tank che avrà per ispirazione i temi di un nuovo meridionalismo coniugando sviluppo, welfare ed economia: tra le prime adesioni che trapelano in queste ore si registrerebbero quella del consigliere regionale Antonio Lo Schiavo, capogruppo del Misto che per ora ha soltanto partecipato alla prima riunione, e dell’ex Pci-Pds-Ds Mimmo Talarico (attivaRende); il primo era ospite del secondo nei giorni scorsi a Rende per un dibattito sulla città unica. Non mancano altri iscritti dal Cosentino e in particolare nel centrosinistra del capoluogo bruzio.
Chiaro che, in attesa dell’ufficializzazione, si possa ipotizzare che si tratti di un pensatoio ma anche di una sorta di “incubatore” politico in vista delle prossime scadenze elettorali, a partire dalle Regionali. Il fatto però che l’80% degli aderenti sia rappresentato da accademici delle università del Sud lascia intendere che Asprom mantenga un profilo prevalentemente scientifico-culturale.
Tridico vanta in Calabria uno zoccolo duro di sostenitori – di provenienza M5S ma anche da una più vasta area che semplificando potremmo definire progressista o di “delusi di sinistra” e dal Pd – che alle ultime Europee si è tradotto in una vasta messe di preferenze: artefice del sorpasso grillino sui dem in Calabria, il 49enne economista di Scala Coeli ha raccolto oltre 110mila voti (è stato il più votato di tutti i candidati espressione della Regione) superando il 20% nelle province di Cosenza e Crotone. Un patrimonio da continuare a coltivare anche dopo il successo nelle urne. (e.furia@corrierecal.it)

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