BOLOGNA «E’ fondamentale che il mondo del commercio tenga alta l’attenzione su queste dinamiche gravi, così dannose e pericolose non solo per l’economia ma per la società tutta». Così l’assessora al Commercio del Comune di Bologna, Luisa Guidone, e la delegata alla Legalità di Comune e Città metropolitana di Bologna, Giulia Sarti, commentano l’indagine della Procura di Bologna che è culminata con la denuncia di 16 persone, sospettate di riciclare soldi per la Ndrangheta. «Come Comune di Bologna – aggiungono – continueremo ad offrire la massima collaborazione, anche grazie ai protocolli che abbiamo stipulato, per continuare a svolgere questo lavoro prezioso, respingere i tentativi di infiltrazioni, tutelare l’economia cittadina e diffondere la cultura della legalità». «Ringraziamo sentitamente la magistratura, la Dda e la Guardia di Finanza per questa operazione e per l’impegno costante profuso, insieme alle altre forze dell’ordine, per sgominare le presenze mafiose nel tessuto economico del nostro territorio», concludono.
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