LAMEZIA TERME A Lamezia Terme presso l’Oasi Bartolomea il quarto Laboratorio annuale di Comunità Competente con il seguente titolo:” La Medicina di prossimità per sconfiggere le povertà di salute in Calabria”. Lo riferisce Rubens Curia, portavoce di Comunità Competente Si sono registrati 15 interventi con una “maratona ” di oltre cinque ore con la presenza dei rappresentanti di 94 associazioni tenendo conto della Fish Calabria e del Casm Calabria, inoltre erano presenti due ricercatrici provenienti da Milano e Torino che stanno facendo una ricerca in Italia sui modelli organizzativi delle Case della Comunità. «Dal “Laboratorio” – spiega Curia – sono emerse le seguenti proposte che invieremo al Commissario Occhiuto ed al Subcommissario Esposito che ha partecipato all’incontro insieme al Direttore Sanitario di Azienda Zero dottore Minniti 1) Approvazione, con Dca, del Piano d’azione sulla salute mentale licenziato l’11 settembre dal Coordinamento Regionale sulla salute mentale; 2) Attivazione degli Ambulatori Infermieristici in tutta la Regione con particolare attenzione alle Aree Interne; 3) Attivazione della Unità operativa complessa ospedaliera di Neuropsichiatria Infantile presso l’Aou Dulbecco e dei due Spoke presso le Aziende ospedaliere di Cosenza e Reggio Calabria come previsto dal Programma Operativo vigente; 4) Approvazione del Piano Regionale delle Dipendenze che attendiamo da oltre 10 mesi che, visti i dati ministeriali, sul Gioco d’azzardo, c’impone di non perdere più tempo;5) Assumere gli psicologi scorrendo la graduatoria dell’ex Pugliese Ciaccio e gli assistenti sociali dalla graduatoria del Gom di Reggio Calabria ed accelerare i concorsi in atto per sopperire alla forte carenza di personale nei Dipartimenti di salute mentale, nei SerD e nei Consultori familiari; 6) Approvare il Piano attinente al Budget di salute ed avviare la sperimentazione per 18 mesi come previsto dal Dca che ha istituito il “Tavolo”; 7) Valorizzare il modello della Casa della Comunità di Palmi nelle altre Aziende Sanitarie in quanto ” buona pratica”; Attivare una Formazione ed un Aggiornamento mirati ai bisogni di salute della popolazione ed alla mobilità passiva; 9) Superare definitivamente i gravi ritardi nella utilizzazione dei Finanziamenti per l’acquisto delle Apparecchiature Medicali con particolare riferimento alla Delibera Cipe del luglio 2019; 10) Definire perentoriamente la questione dei gravissimi ritardi nell’avvio del lavori del Nuovo ospedale della Piana come puntualmente ci ricorda l’Associazione Prosalus di Palmi; 11) Avviare la Rete dei Poct (minilaboratori autogestiti) da installare presso le Case della Comunità, gli Ospedali di Comunità ed i pronto soccorsi; 12) Sollecitare i Ministeri affiancanti a dare il nullaosta al nuovo Accordo decentrato Regionale per i Mmg che rafforzerà il ruolo delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (Aft). Altresì auspichiamo – riporta ancora Curia – l’attuazione del Piano per l’istallazione delle Piattaforme di Elisoccorso come dettagliato dal dottore Minniti. Comunità Competente – conclude Curia – continuerà il suo viaggio in Calabria battendosi per una tutela della salute che ponga al Centro delle cure la persona, infatti nel 2023 abbiamo fatto 21 incontri e nel 2024 siamo già a 24 incontri che dimostrano la presenza di una minoranza attiva che non si piange addosso, ma ascolta e si confronta con le istituzioni regionali , i management aziendali, i sindaci ed i sindacati tramite proposte come dimostra questa partecipata ed intesa assemblea».
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