SALERNO Francesco Patitucci, ex reggente del clan degli “Italiani“, la sua ex moglie Rosanna Garofalo (difesi dall’avvocato Gianluca Garritano), Roberto Porcaro (difeso dall’avvocato Mario Scarpelli), già pentito e per anni delfino di Patitucci, e l’avvocato Luigi Gullo (difeso dall’avvocato Michele Tedesco) sono i destinatari di un avviso di chiusura di indagini preliminari notificata dalla procura di Salerno. Che mira a far luce sulla presunta dazione di denaro concessa all’ex presidente della Corte di appello di Catanzaro, Marco Petrini, per “sistemare” un processo. Quest’ultimo era stato condannato insieme all’avvocato ed ex sindaco di Rende Marcello Manna. Alla sentenza emessa dal gup di Salerno, hanno proposto appello i pubblici ministeri e gli avvocati difensori degli imputati. I quattro avrebbero avuto un ruolo nel tentare di “aggiustare” il processo imbastito per far luce sulla morte di Luca Bruni, rampollo della famiglia “Bella Bella”. (f.b.)
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