MORMANNO «Noi rischiamo di non sopravvivere, per questo dobbiamo svegliare le coscienze politiche» in Calabria e a livello nazionale. Lo afferma Paolo Pappaterra, sindaco di Mormanno, il comune nell’area del Pollino che sta ospitando gli “Stati generali della Montagna e delle aree interne” promossa dal Pd: ieri ad aprire i lavori la leader dem Elly Schlein. «Un segnale molto forte, potente – aggiunge Pappaterra – per una realtà come questa di Mormanno che è un’area interna per eccellenza. Un segnale potente e forte da parte della segretaria Elly Schlein che ci ha creduto dall’inizio e a cui va il mio profondo ringraziamento, e da parte del segretario regionale Nicola Irto che ha tracciato, da un anno a questa parte, un percorso fitto sul tema delle aree interne. Prima la conferenza programmatica a Soveria Mannelli, poi la festa dell’Unità regionale a Taverna, ora Mormanno, che è nel cuore del Parco nazionale del Pollino, il parco più grande d’Italia e d’Europa, patrimonio dell’Unesco».
Per Pappaterra Mormanno «è un emblema perché da un lato c’è la valorizzazione del turismo sostenibile, della gastronomia di qualità, la valorizzazione naturalistica, paesaggistica, culturale, che sono i temi su cui chi decide di restare qui punta e continua ad investire, però al tempo stesso c’è l’altra faccia della medaglia perché Mormanno, come tanti altri centri dell’entroterra, si sta via via spopolando, per la mancanza di lavoro su tutto, dei servizi, per il depauperamento della sanità, perché gli universitari tornano più nei luoghi di nascita». «Tutto questo – ricorda il sindaco di Mormanno – è nell’agenda politica del Pd e regionale, il tema delle aree interne è attuale e lo è ancora di più se lo colleghiamo all’autonomia differenziata che rischia non solo di far collassare i Comuni, ma di cancellarli dalla cartina geografica». Come forza progressista di sinistra «abbiamo il dovere di occuparci di questi temi, e così siamo usciti dai soliti convegni in cui si fanno chiacchiere per organizzare questi Stati generali che affrontano nel concreto il tema per declinarlo in un che rappresenterà la nostra proposta politica regionale e nazionale».
Sul tema delle aree interne da parte del governo e della Regione «c’è disattenzione – prosegue Pappaterra – per un semplice motivo: è molto complicato e quindi preferiscono non occuparsene e gettare la palla sempre più avanti. In realtà si è già in ritardo. Le proposte che mettiamo sul tappeto riguardano i servizi e la sanità: negli ospedali di montagna, oggi depotenziati, bisogna rafforzare i servizi e dare degli incentivi agli infermieri, ai medici, agli operatori socio-sanitari. Un’altra proposta è una incentivazione fiscale pesante e massiccia a chi investe in queste aree. Ma tutto ciò bisogna collegarlo ovviamente al mondo delle università dove nascono ed escono eccellenze come quelle calabresi, penso anzitutto all’Università della Calabria». C’è un mondo che «si sta muovendo e bisogna coglierlo per bloccare questa emorragia che è pesante. Nel mio intervento ieri ho lanciato un allarme: noi rischiamo di non sopravvivere. Ecco, allora, noi dobbiamo svegliare le coscienze politiche della Regione Calabria». «La segretaria Schlein lancerà questo tema nella sua sfida nazionale e per quanto mi riguarda – conclude il sindaco di Mormanno – sono orgoglioso che il Pd abbia scelto Mormanno ma che abbia scelto di affrontarlo con tenacia e determinazione». (c. a.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x