UDINE L’Italia vince e convince anche nella quarta giornata di Nations League e consolida il primo posto nel girone: a Udine, Israele travolto 4-1 e passaggio ai quarti di finale sempre più vicino. Rispetto alla partita contro il Belgio, Spalletti lancia dal primo minuto Vicario, alla prima da titolare con la Nazionale in una partita ufficiale, al posto del diffidato Donnarumma, così come Fagioli e Raspadori prendono il posto di Ricci e dello squalificato Pellegrini. Avvio arrembante degli Azzurri, ma la prima occasione della partita è di Israele, con Madmon che sfiora il palo dopo una palla persa a centrocampo proprio da Fagioli, tra i meno positivi della serata. Dopo questo brivido, l’Italia ricomincia a imporre il proprio gioco, fatto di cambi di gioco e scambi veloci, spesso a un tocco. Al quarto d’ora, ecco il primo tentativo degli Azzurri: Di Lorenzo lancia in profondità Retegui, ma è ottima la chiusura di Glazer. Il portiere israeliano è reattivo ed efficace nel giro di pochi minuti ancora su Retegui e poi su Tonali. Alla mezz’ora, Frattesi arriva leggermente in ritardo sul cross rasoterra di Dimarco, mentre Retegui manda sull’esterno della rete. Al 39′, contatto nell’area ospite tra Dor Peretz e Tonali su una palla vagante: è rigore, con Retegui che trasforma mandando la sfera all’incrocio. L’Italia si presenta in campo dopo l’intervallo ancora con un ottimo piglio, in costante proiezione offensiva. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo nasce una punizione dalla sinistra su cui Raspadori fa partire il cross che premia il perfetto inserimento di Di Lorenzo, che schiaccia di testa per il raddoppio al 54′. Lampo di Israele al 66′ con il gol direttamente da calcio d’angolo di Abu Fani: evidente l’ostruzione di Baltaxa su Vicario, ma l’arbitro de Burgos convalida il gol anche dopo il silent check del Var. L’Italia non si disunisce e al 72′ torna sul doppio vantaggio sull’asse Dimarco-Frattesi, con gol del centrocampista complice anche la prima incertezza della partita di Glazer. Dopo questa rete c’è spazio anche per il debutto di Daniel Maldini, che entra in maniera decisiva sul quarto gol azzurro con il tunnel a liberare Udogie, che mette in mezzo per la doppietta di Di Lorenzo. Nel finale c’è il debutto anche di Lucca nel proprio stadio, mentre Frattesi esce per una botta al piede.
“Va molto bene così, anche se abbiamo avuto la possibilità di fare più gol”. Luciano Spalletti commenta così, ai microfoni di RaiSport, il 4-1 a Israele. “Siamo stati squadra anche oggi – ha aggiunto il ct azzurro – Non abbiamo concretizzato occasioni create in modo clamoroso: contro una squadra che faceva densità davanti all’area, arrivare tante volte soli davanti al portiere vuol dire che avevamo creato qualcosa di importante…”. Quanto al primato del girone, “ora a novembre ci aspettano due partite difficili, con Francia e Belgio, e dobbiamo fare ancora punti”.
ITALIA (3-5-2): Vicario; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Cambiaso, Frattesi (41’st Buongiorno), Fagioli (1’st Ricci), Tonali, Dimarco (28’st Udogie); Raspadori (28’st Maldini), Retegui (39′ st Lucca).In panchina: Donnarumma, Di Gregorio, Bellanova, Gabbia, Okoli,Zaniolo, Pisilli. Allenatore: Spalletti. ISRAELE (3-4-2-1): Glazer; Feingold, Nachmias, Baltaxa; Abada (30’st Baribo), Abu Fani, Kanichowsky (1’st Jaber), Haziza (19 st Gropper); D. Peretz (35′ st Safuri), Gloukh; Madmon (19’st Khalaili). In panchina: Keuof, Gerafi, Stoinov, Azoulay, Leidner, Biton, E. Peretz. Allenatore: Ben Simon. ARBITRO: De Burgos (Esp). RETI: 41’pt Retegui (rig); 9′ e 34’st Di Lorenzo, 21’st Abu Fani, 27’st Frattesi. NOTE: serata serena, terreno in ottime condizioni. Presenti 11.700 spettatori per un incasso di 163.124 euro. Ammonito: Cambiaso. Angoli: 11-2 per l’Italia. Recupero: 1′; 2′.
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