CATANZARO La Corte di Assise d’appello di Catanzaro ha riformulato la pena inflitta ad Angelo Rotella, difeso dagli avvocati Chiara Penna e Giorgio Vianello Accorretti. La Cassazione aveva annullato la sentenza impugnata per un capo di imputazione e limitatamente all’aggravante «delle più persone riunite», disponendo il rinvio per un nuovo giudizio ad un’altra sezione della Corte d’Assise d’appello di Catanzaro. I giudici hanno disposto nei confronti di Rotella, inizialmente condannato ad 8 anni e 4 mesi di reclusione, una riformulazione della pena in 7 anni e 10 mesi di reclusione. La Procura Generale riteneva la pena originaria congrua, pur ritenendo di doversi uniformare alla decisione della Cassazione che aveva accolto il motivo di ricorso della difesa. Che invece ha insistito per la rideterminazione.
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