Catanzaro, Magalini contro Polito: venerdì sera a Bari la sfida tra ex ds

CATANZARO Sarà una gara tra ex di lusso quella che venerdì sera allo stadio “San Nicola” metterà di fronte Bari e Catanzaro. Da una parte Giuseppe Magalini, esperto direttore sportivo dei galletti che nelle ultime stagioni è stato uno degli artefici principali dei successi delle Aquile sotto la guida tecnica di Vincenzo Vivarini. Dall’altra sponda Ciro Polito, ds oggi del Catanzaro, dal 2021 è stato l’uomo di mercato del club pugliese ottenendo una promozione in serie B.
Due personalità differenti, elegante e posato Magalini, vulcanico e senza peli sulla lingua Polito, spesso apparso insofferente nei confronti della stampa di fronte alle critiche che in questo inizio di stagione stanno arrivando da più parti. Critiche più che legittime considerati i risultati e le prestazioni della squadra di Fabio Caserta, sedicesima in classifica a quota 8 punti in altrettante partite di campionato.
L’addio, la scorsa estate, di Magalini a Catanzaro è stato tutt’altro che sereno: il dirigente classe ’61, originario di Roverbella di Mantova, aveva ancora un anno di contratto con il club giallorosso ma la sua intenzione era quella di lasciare. Una decisione non gradita dal patron Floriano Noto, alla fine costretto a risolvere il contratto con suo ds. Da allora i rapporti tra i due sono rimasti freddi.
Proprio l’addio di Magalini (e successivamente di Vivarini al Frosinone) hanno rallentato non poco le operazioni di mercato del Catanzaro, a partire proprio dall’ingaggio di Polito, ufficializzato il 20 giugno.
Dunque, venerdì sera, passato e presente dei due club, si ritroveranno in una sfida già determinante in vista del proseguo di stagione. Soprattutto Fabio Caserta sa di giocarsi tanto, un nuovo risultato negativo potrebbe mettere nuovamente in discussione la sua panchina. (redazione@corrierecal.it)

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