Ferro: «Il governo sull’autonomia non consentirà colpi di mano»

CATANZARO «Un anniversario, 50 anni di storia, molto importante non soltanto per il territorio calabrese ma per tutto il Paese. La visita del presidente Orsini ne testimonia l’importanza così come la sinergia con il governo che ha messo in atto tutto ciò che lo stesso Orsini aveva chiesto alcune settimane fa per sviluppare la ricchezza e l’occupazione attraverso le imprese ancor prima che lo Stato». Lo ha detto il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, tra gli ospiti d’onore della convention per i 50 anni di Unindustria Calabria all’Università di Catanzaro.

La Zes

Parlando con i giornalisti, Ferro si è soffermata in particolare sulla Zes e sulle misure varate dal governo nell’ultima manovra: «Credo si stia facendo tanto, pensiamo ai grandi risultati anche della proroga rispetto alla parte della decontribuzione che è stata fortemente voluta dal governo, dal ministro Fitto e che vedrà ulteriori possibilità di investimenti, compreso quello sulla sicurezza del ministero dell’Interno di oltre 20 milioni di euro per la tranquillità di chi viene a investire nei nostri territori».

L’autonomia differenziata

Infine, un passaggio sul tema dell’Autonomia differenziata: «Credo – ha rimarcato Ferro – sia un po’ passato un messaggio di chi l’ha voluta nella modifica del Titolo V, mi riferisco a quel centrosinistra che oggi accusa il centrodestra sull’autonomia differenziata. Tutti i tassi in aumento dall’occupazione femminile al Pil rispetto all’occupazione giovanile fanno comprendere che il Sud è un passo in avanti rispetto a tanti altri che giocano una partita che sicuramente ci vedrà tutti quanti attenti affinché non ci sia qualche colpo di mano». «Ma – ha concluso il sottosegretario all’Interno – siamo sicuri che il governo Meloni non lo consentirà». (a. c.)

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