BOLOGNA La quantita’ straordinaria di pioggia ha causato l’inondazione di numerose zone di Bologna, con le vie della citta’ allagate e le reti fognarie e di scolo nell’impossibilita’ di assorbire l’acqua, ha detto pure Lepore. Inoltre, sono fuoriusciti i torrenti Navile e Ravone. Anche numerosi comuni del territorio, a sinistra e destra del Reno, e sono interessati da tracimazioni. Nelle prime ore della mattina, le acque dell’Idice sono uscite a monte del tratto arginato in prossimita’ del ponte di via Rabuina, nel comune di Budrio. Altri allagamenti si sono verificati ad Anzola, Castel Guelfo, Imola, Malalbergo e Baricella, sempre nel bolognese. Criticita’ pesanti anche nell’imolese, legate al Sillaro. in Emilia-Romagna si contavano 8 fiumi sopra il livello 3, la soglia rossa di massima allerta. In totale sono ben 15 i corsi d’acqua che durante l’evento hanno superato la soglia di allarme. Si sono registrate piene ai massimi storici su Samoggia, Idice, Sillaro e Senio. Alcuni fiumi hanno fatto registrare livelli superiori a quelli del maggio 2023, come l’Idice a Castenaso e il Samoggia a Forcelli.
Sotto stretta osservazione il deflusso alla confluenza con il Reno, dove la piena e’ prevista in crescita nel tratto vallivo. Nel modenese e nel reggiano, piene con livelli al colmo prossimi alla soglia 3 si stanno propagando anche nei tratti vallivi di Parma, Enza e Secchia, rallentati alla foce dal transito della piena in Po. Una particolare criticita’ si registra a Cadelbosco di Sotto, nel reggiano, dove si e’ avuta una rottura del Canale Tassone: sono in corso le operazioni per assistere i cittadini coinvolti. Piene prossime o inferiori alle soglie 2 sono in corso sul Santerno, Lamone e Montone. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati in tutte le province dell’Emilia-Romagna piu’ di 600 interventi, 165 solo nel bolognese, a opera dei Vigili del fuoco. Molti altri sono in corso o in attesa di essere presi in carico. E si fa la conta dei danni anche in Sicilia, specialmente nell’Agrigentino, a Licata, per lo straripamento del fiume Salso che ha annientato il raccolto; mentre a Palermo e’ tornato pienamente operativo l’aeroporto chiuso per alcuni ore per allagamenti. Resta l’allerta in Calabria e domani scuole chiuse a Catanzaro.
x
x